REDAZIONE FIRENZE

Hauser, il bad boy degli strumentisti al Mandela Forum

Hauser, il bad boy degli strumentisti al Mandela Forum

Pur essendo un musicista di estrazione classica, interpreta pop song con grande estro e impeto, suona le canzoni con un’attitudine rock sorprendente, creando atmosfere inedite, con suoni molto moderni e ritmici. Stiamo parlando di Stjepan Hauser, in arte solo Hauser, il trentasettenne violoncellista croato che stasera alle 21 è atteso alla ribalta del Nelson Mandela Forum di Firenze per la prima data italiana del suo Rebel With a Cello Tour, la tournée mondiale che vede il sorprendente musicista di Pola tornare ad abbracciare i suoi fan.

Sospesa un anno fa la collaborazione con lo sloveno Luka Sulic, con cui aveva fondato nel 2011 i 2Cellos, realizzato quattro album e affascinato il pubblico di ogni dove, Hauser si sta davvero facendo valere anche con la sua avventura solista. Lo dimostra il successo di "The Player", il nuovo album del ribelle del violoncello, che brilla di momenti rock e si esalta con ritmiche retrò che animano anche moderne tracce dance.

Un repertorio che si esalta in questo nuovo live che intreccia la performance pirotecnica di Hauser a un sound romantico e pieno di sentimento. In realtà le atmosfere sono molto variegate: alcuni brani lambiscono il rock duro e con il violoncello esprimono tutta la loro forza, altri sono molto melodici e si lasciano accarezzare dalle tonalità calde e accoglienti che rispecchiano il carattere romantico e imprevedibile del musicista il cui successo va ben oltre i milioni di follower su YouTube, Facebook e Instagram, con una fan base appassionata e internazionale in continua a ascesa. Gli stessi grandi numeri valgono per lo stream audio e per le visualizzazioni video, che lanciano il violoncellista croato ai primi posti dell’universo musicale globale di oggi, vista la sua capacità di unire le emozioni di diverse generazioni di amanti della musica.

Giovanni Ballerini