Firenze, 13 dicembre 2024 - C’è un posto a Firenze dove il recupero fisico comincia dal prendersi cura di se stessi fin nel profondo, imparando qualcosa che, ai nostri giorni, sembra quasi impossibile: riconnettere la propria routine quotidiana con il bioritmo che madre natura ha immaginato per tutti noi. Giovani, anziani, sportivi, persone portatrici di disabilità o malate. Al Recovery Lab della palestra Healthfarm by Stilnuovo di Firenze, sono presenti alcune nuove, interessanti tecnologie firmate Starpool che potrebbero essere utili tutti quanti, perché potrebbero trasformare il modo in cui tradizionalmente ci prendiamo cura di noi stessi, sia per quanto riguarda la rigenerazione fisica che quella mentale. “Il focus particolare degli interventi proposti dalla nostra palestra – spiega Francesco Annunziata, fondatore di Stilnuovo insieme a Anna Paola Capocchi – si basa sul recupero muscolare e il miglioramento delle performance. Da noi gli infrarossi, il freddo, l'ossigeno e il galleggiamento vengono integrati nelle routine pre e post-allenamento per favorire la rigenerazione dei tessuti e stimolare le risposte fisiologiche del corpo. In parole semplici, quando un atleta anche non esperto termina l'allenamento, l'organismo innesca processi metabolici complessi, alcuni finalizzati alla riparazione muscolare, altri potenzialmente dannosi, come per esempio un’infiammazione eccessiva. In questa delicata fase di transizione, le tecnologie del Recovery Lab intervengono in modo mirato, rallentando i meccanismi catabolici e accelerando quelli rigenerativi.” Il centro dispone anche di un’area dedicata alla longevità, dove il Molecular Hydrogen Booster, combinato con Zerobody Dry Float, permette l’inalazione di idrogeno molecolare: “Questo potente antiossidante – continua Annunziata - favorisce il recupero muscolare e migliora le funzioni cognitive, il tutto durante un’esperienza di galleggiamento asciutto. Nell'immediato si avverte una sensazione di benessere che durerà per alcune ore.”
CronacaHealthfarm by Stilnovo inaugura il nuovo Recovery Lab