
di Manuela Plastina
Finora le avevano solo studiate, con laboratori tra scienza e arte, ma vedere le api da vicino, osservarle mentre lavorano per produrre il loro miele, è stata una bella emozione per i bambini della 4ªA della scuola primaria Marconi di Grassina. Sono stati gli invitati speciali all’inaugurazione dell’alveare nel nuovo parco urbano del paese. Gli stessi apicoltori hanno accompagnato i bambini alla scoperta dell’affascinante mondo di questi preziosi insetti, ben visibili grazie a una teca trasparente e priva di copertura che contiene due arnie, pensata appositamente per consentire a tutti di osservare da vicino il comportamento e la loro attività.
Il progetto di apicoltura urbana del Comune d Bagno a Ripoli con l’Associazione regionale dei produttori apistici punta proprio a rendere visibile a tutti il lavoro operoso delle api. "È grazie agli insetti impollinatori che le piante si riescono a riprodurre, l’ambiente e la biodiversità si possono mantenere: senza di loro, più dell’80% dei prodotti alimentari che si trovano sulle nostre tavole sparirebbero - ha ricordato il presidente di Arpat Duccio Pradella – Vanno tutelate da parte di tutti evitando di usare insetticidi e diserbanti nei giardini e negli orti e consumando miele italiano, un alimento dalle eccezionali qualità".
L’alveare si trova vicino alla pista ciclabile. Ogni arnia, a seconda della stagione, potrà ospitare al suo interno dalle 60mila alle 80mila api. Arpat organizzerà visite guidate e laboratori con gli studenti. Si tratta solo del primo tassello del progetto di apicoltura urbana: nei prossimi giorni altre 10 arnie saranno collocate nell’area verde vicino al nuovo parcheggio dell’Oratorio di Santa Caterina delle Ruote a Ponte a Ema. "Teniamo molto a questo progetto – sottolinea il sindaco Francesco Casini – le api sono il termometro dell’ambiente. Coinvolgendo i più giovani vogliamo sensibilizzare tutti sul loro ruolo da salvaguardare". Presenti all’inaugurazione l’assessore all’ambiente Enrico Minelli, una delegazione di apicoltori tra cui Luca Baldini che si occuperà delle arnie, i rappresentanti di Lam Ambiente e Bottega delle Api che hanno realizzato la speciale teca trasparente e donato le arnie.