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I gioielli di Firenze sul mercato. Palazzo Portinari e la villa di Camilla. Magnati e reali a caccia di Bellezza
Così bella da essere degna di una regina, nella fattispecie di Camilla, consorte di Sua Maestà Britannica Carlo III. Si tratta di Villa dell’Ombrellino a Bellosguardo, celebre per essere stata, tra le tante cose, dimora anche di Galileo Galilei. La proprietà risulta in vendita a una cifra intorno ai 26 milioni e tra coloro che ci avrebbero fatto un pensierino c’è proprio Camilla, che lì custodisce ricordi di giovinezza, con l’aggiunta che la coppia reale è da sempre amante della Toscana e delle sue campagne.
In particolare la consorte di Carlo d’Inghilterra non ha mai dimenticato le vacanze trascorse a Villa l’Ombrellino col fratello Mark e alla sorella Annabel, giocando a correre nel grande parco e nelle numerose stanze della maestosa residenza, la cui costruzione risale al 1372, e che nel corso dei secoli è stata arricchita di affreschi e statue, che impreziosiscono specialmente il giardino.
Ereditata dalla madre di Camilla, Rosalind Shand, la villa fu venduta nel 1972. E l’attuale regina ha sempre sognato di ricomprarla. Acquistata nel tempo dalla Deutsche Bank, è stata utilizzata come uffici di rappresentanza di varie società, per conferenze, eventi di gala e ricevimenti, ma alla fine è stata chiusa. Chissà adesso a chi passerà di mano.
Intanto nel cuore della città è in vendita parte di un altro grande gioiello architettonico e storico, che richiama alla mente leggende di grande fascino, quali l’amore fra Dante e la sua Beatrice. Sono in vendita infatti alcuni appartamenti all’interno di Palazzo Portinari Salviati di via del Corso, che vanno dai 98 ai 450 metri quadri, per richieste che arrivano a toccare i 12 milioni di euro. La leggenda narra che il Sommo Poeta vi abbia incontrato per la prima volta Beatrice, nel 1274, ‘vestita di nobilissimo colore’. Oggi, a distanza di 750 anni, quello stesso luogo è stato trasformato in una dimora unica nel suo genere, emblema dell’arte rinascimentale e dell’architettura fiorentina, a cui lavorarono Michelozzo e Giuliano da Sangallo, con affreschi di Alessandro Allori e Tommaso Gherardini.
Palazzo Portinari Salviati, dopo un accurato restauro, ospita adesso una residenza d’epoca con hotel 5 stelle lusso e suite al piano nobile, appartamenti ai piani superiori, una spa ed un ristorante stellato. Adesso alcuni di quegli appartamenti sono in vendita, gestiti dalla società Building Heritage - Forbes Global Properties, punto di riferimento del mercato Real Estate nel mondo.
Olga Mugnaini