Stefano
Morandi
Le storie e i disegni realizzati da Benito Franco Giuseppe Jacovitti hanno un tratto inconfondibile e sono animati da personaggi surreali che oramai appartengono all’immaginario collettivo del fumetto italiano. Sono innumerevoli le presenze di Jacovitti sulla carta stampata da "Il Vittorioso" al "Corriere dei Piccoli" e al "Corriere dei Ragazzi", senza dimenticare il Diario Vitt che dal 1949 è stato utilizzato dagli studenti di ogni ordine e grado condividendo vignette incredibili con animali parlanti che fumano, salami con le gambe, vermi colorati e macchine con occhi al posto dei fari. Per celebrare il centesimo anniversario della nascita di Jacovitti, il nostro Ministero delle Imprese ha emesso un coloratissimo francobollo appartenente alla serie "Il Patrimonio Artistico e Culturale Italiano" con valore in tariffa B corrispondente a 1,20 euro, dove nella vignetta sono riprodotti a sinistra un disegno con la firma dell’artista su un fondo di colore blu e a destra un diavoletto rosso con la coda a molla meglio conosciuto come "pop-corn" affiancato da un mezzo salame e da un verme col il busto sollevato. Questa bellissima emissione si completa di un "chiudilettera" stampato agli angoli del foglio dove si rappresentano altri due disegni con a sinistra la firma su un fondo di colore giallo e a destra un grottesco pennuto con il becco gigante, le zampe a righe e in testa una parrucca su cui campeggia la firma di "Jacovitti".