REDAZIONE FIRENZE

I versi della Divina Commedia che citano Gaville in una targa E una serie di eventi su Dante

Tra l’11 al 18 settembre spettacoli, letture, sfilate tra pieve e teatro comunale

"L’altr’era quel che tu, Gaville, piagni": nell’ultimo verso del XXV canto dell’Inferno, Dante cita la località figlinese dove ai suoi tempi c’era il castello degli Ubertini: qui si dice fu ucciso Francesco de’ Cavalcanti, episodio di sangue ricordato appunto dall’Alighieri.

Sarà proprio Gaville ad ospitare un doppio appuntamento a 700 anni dalla morte del poeta: l’11 settembre nella Pieve di San Romolo alle 21,15 ci sarà il concerto del quartetto di clarinetti della scuola di musica Schumann del teatro comunale Garibaldi. La giornata del 18 settembre sarà dedicata a letture e memoria; alle ore 17,30 il sindaco Giulia Mugnai apporrà una targa che riporta i versi della Divina Commedia che citano la località. A seguire, ci sarà uno spettacolo di letture teatrali e musica con la distribuzione di "Gaville ai tempi di Dante", pubblicazione del Comune sugli aspetti storico-artistici dell’antico borgo.

Il 12 settembre invece Figline sarà rappresentata a Ravenna dall’assessore alla cultura Francesca Farini alla sfilata delle città d’Italia che conservano memorie dantesche. Con l’inizio di questo mese, si chiude l’esperienza degli eventi estivi a Figline e Incisa: sono stati 67 tutti gratuiti in 18 luoghi diversi, 147 artisti con proposte per tutte le età e con quasi 5000 spettatori unici. Prossimi appuntamenti in terra figlinese saranno dal primo al 3 ottobre con THiNK, festival della cultura digitale, poi "La piazza dei libri" dal 22 al 24 ottobre e Autumnia dal 12 al 14 novembre.

Manuela Plastina