REDAZIONE FIRENZE

Il borgo alto avrà un’illuminazione supplementare

L’incarico di realizzare un nuovo piano è stato affidato a uno studio specializzato

La città sarà bellissima anche di notte. In realtà lo è già, ma presto lo sarà ancora di più. Oggetto dell’intervento che si sta pianificando è il borgo medioevale di Certaldo Alto, con il Palazzo Pretorio, icone del Trecento toscano. Si sta studiando, da parte dell’amministrazione comunale guidata da Giacomo Cucini, una nuova illuminazione notturna. Illuminazione che dovrebbe esaltare - spiegano dal Comune - "gli affreschi e le aree museali e i monumenti principali, con particolare riferimento alle piazze, alle vie principali, alle chiese, alle mura cittadine e a tutti gli elementi architettonici degni di nota".

Che sul poggio certaldese non mancano di certo: oltre a Palazzo Pretorio, la chiesa romanica dei Santi Filippo e Jacopo, Casa Boccaccio, Palazzo Stiozzi Ridolfi… per non contare le decine di scorci ed angoli che rendono questo ambiente davvero un "unicum".

Ebbene: il Comune certaldese ha affidato ad un noto studio di architettura toscano il servizio di progettazione definitiva ed esecutiva illuminotecnica ed impiantistica del museo di Palazzo Pretorio e del Borgo storico di Certaldo Alto. Presto si dovrebbero avere gli esiti: si può quindi mettere in conto che alla prossima stagione primavera-estate Certaldo Alto possa indossare un nuovo… abito da sera.