Il cantiere della tramvia. Via ai test sugli alberi

Da stamani in viale Don Minzoni partono le prove di trazione. Restringimenti di carreggiata, rischio ripercussioni sulla viabilità.

Procedono i lavori per la realizzazione della linea tramviaria Fortezza-Libertà-San Marco. Da questa mattina sono in programma le prove di trazione sulle alberature in viale Don Minzoni. In orario 9.30-15.30 saranno istituiti restringimenti di carreggiata da piazza della Libertà a via Spaventa con una corsia residua per la circolazione. Per questo motivo Palazzo Vecchio e la Direzione Mobilità raccomandano di percorrere la viabilità alternativa che è stata studiata negli ultimi giorni proprio per evitare imbottigliamenti e lunghe attese in auto.

Giovedì 18 gennaio, invece, inizieranno le operazioni di posa dei ganci per la linea di contatto per l’alimentazione dei tram in via Cavour. Anche in questo caso sono previsti restringimenti di carreggiata tra piazza San Marco e via Venezia. Il Comune fa sapere che per ora la ditta che si sta occupando della Variante centro storico non ha chiesto proroghe per quanto riguarda i cantieri, dunque i lavori dovrebbero terminare (il condizionale è d’obbligo) tra aprile e maggio per poi passare all’esercizio provvisorio che durerà un mese. Il primo tram con passeggeri inizierà a percorrere la nuova linea a giugno.

La tratta Fortezza–Libertà–San Marco sarà costituita da sei fermate (Lavagnini, Poliziano, Parterre, Cavour, San Marco, La Marmora), per un percorso di circa 2 chilometri e mezzo e 45 milioni di euro di costo complessivo stimato. Diciotto milioni al chilometro. Sul fronte bus le modifiche comporteranno la soppressione di 21 fermate e l’istituzione di 4 nuove fermate lungo i nuovi tragitti dove non ci sono fermate preesistenti. Le linee 6, 14, 23 e C1 continueranno a transitare da San Marco.

A.P.