Ormai è difficile aprire un sito o una rivista di settore che non parli di Chianti Classico. E si può dire che il Chianti Classico ha fatto l’en plein. Scorrendo la critica americana, spicca la TOP100 di Wine Spectator, dove la denominazione è la più presente al mondo con sette referenze. La rivista nel report sulla Toscana ha recensito 164 vini del Gallo Nero, con punteggi spesso altissimi (il 28% dei vini con punteggi superiori ai 95 punti è firmato Gallo Nero). La testata Wine Advocate ha scelto una via diversa, focalizzando l’attenzione su una Unità Geografica Aggiuntiva all’anno, dedicando quello del 2023 a Lamole. Antonio Galloni su Wine Advocate che include ben 22 vini con punteggio pari o superiore ai 95 punti, nelle tre tipologie di Chianti Classico, si esprime in maniera entusiasta sulla vendemmia 2021.
CronacaIl Chianti Classico su Wine Spectator