Continua a far discutere la vicenda legata allo storico circolo Arci Rinascita dopo l’accordo trovato per la vendita dell’immobile e il mantenimento del circolo in una porzione ridotta, al piano terra. Sulla vicenda della struttura di via Matteotti interviene anche il capogruppo consiliare della Lega Daniele Brunori che formula una proposta decisamente particolare: "La vicenda del Circolo Arci Salone Rinascita – dice - rappresenta l’emblema di una crisi strutturale della sinistra nella nostra città. È arrivato il momento di interrompere questo accanimento terapeutico su realtà ormai incapaci di generare valore per la comunità. Proponiamo una soluzione concreta e innovativa: che il Comune acquisisca l’immobile per trasformarlo finalmente in un auditorium o teatro, uno spazio dedicato alla cultura e alla cittadinanza, aperto e inclusivo. Alcuni locali potrebbero essere affittati ad associazioni locali che abbiano davvero a cuore i principi di democrazia e trasparenza, valori che purtroppo il circolo e, soprattutto, la Fondazione Diesse non hanno mai dimostrato. Non dimentico l’episodio di poche settimane fa, quando fui cacciato in maniera tutt’altro che cortese per aver chiesto semplicemente di assistere all’assemblea della Fondazione".
Soluzione difficilmente percorribile quella avanzata da Brunori anche per un problema di costi ma ribadita dall’esponente del centrodestra: "Credo – conclude - che questa sia un’occasione unica per chiudere definitivamente col passato e restituire alla città un luogo a servizio di tutti, indipendentemente dal credo politico. È il momento di guardare avanti".
S.N.