Il Club Sportivo si rimette in moto: programmi per uscire dalla crisi

Il Club Sportivo Firenze prosegue il rilancio societario con l'approvazione del bilancio e l'adesione di enti di promozione sportiva, puntando sulla sinergia per una ripartenza positiva.

Il Club Sportivo si rimette in moto: programmi per uscire dalla crisi

Il Club Sportivo si rimette in moto: programmi per uscire dalla crisi

FIRENZE

Club Sportivo Firenze, prosegue l’attività di rilancio societario e di riassetto tecnico e gestionale. La scorsa settimana si è svolta l’assemblea dei soci per l’adeguamento dello statuto alle nuove norme di legge e l’approvazione del bilancio consuntivo 2023, primi passi obbligati e necessari per consentire alla storica società biancorossa delle Cascine di mettere in atto tutte le successive iniziative utili alla ripresa delle attività sportive e alla programmazione futura. "L’assemblea, dopo vivace e partecipato dibattito, ha approvato all’unanimità i punti all’ordine del giorno - afferma il presidente del Club Sportivo, Giampaolo Mugnaini - illustrando ai soci intervenuti le idee in cantiere e gli obiettivi di rilancio direttivo e tecnico delle varie sezioni della Polisportiva che vanta calcio, tennis, ciclismo, podismo, attività in palestra e tamburello. Saranno ufficialmente affiancati alla nostra società i due enti di promozione Csi e Uisp che metteranno a disposizione da subito la propria esperienza e capacità. In ragione di questa nuova sinergia hanno presenziato all’assemblea anche il presidente Provinciale del CSI Centro Sportivo Italiano Roberto Posarelli e quello dell’Uisp Marco Ceccantini".

Gli Enti di Promozione, oltre a rispondere ad alcune sollecitazioni, hanno ribadito i contenuti del progetto. "Poter affiancare e aiutare una società storica nel panorama fiorentino e nazionale come è il Club Sportivo - fa presente, Roberto Posarelli - è motivo di orgoglio per la nostra associazione che fonda i propri valori nello sport, nell’educazione dei giovani e nella socialità. E certamente il Club Sportivo da sempre ne è testimone e promotore in un luogo simbolo della nostra città che merita di essere un punto di riferimento e aggregazione da preservare e presidiare. Siamo convinti che fare rete sia oggi il modo migliore per affrontare sfide impegnative e quindi abbiamo condiviso volentieri il percorso anche con la Uisp di Firenze". Infine Posarelli conclude: "Vogliamo avere un fattore comune trainante, nel rispetto delle proprie identità, con le capacità e le progettualità utili a far decollare questa ripartenza. Tanti sono gli impegni e le progettualità da affrontare e risolvere, ma tutti insieme e con il prezioso contributo dell’amministrazione comunale, credo che sia possibile intravedere tempi migliori per il Club Sportivo. Sarà fondamentale, come ribadito dal presidente Mugnaini, lavorare tutti quanti insieme: dirigenti, atleti, famiglie e soci per il bene della società senza personalismi, compatti e convinti che solo così è possibile uscire da una situazione di forte criticità".

Francesco Querusti