Sul boulevard dei sogni spezzati succede che il sogno si rimette in piedi e ricomincia a correre. Ed è così che Firenze torna sulla scena del mondo del rock. Ieri mattina l’annuncio: saranno i Green Day di Billie Joe Amstrong, quelli di Boulevard of broken dreams, di Basket case, di Still breathing, una delle band di punta delle quattro serate del Firenze Rocks, il festival che dal 2017 ha trovato casa all’ippodromo del Visarno, dove il palco ha ospitato super band come Metallica, Guns‘N Roses, Foo fighters.
Un festival internazionale tra i più importanti del continente che nei momenti d’oro ha visto duecentomila ragazzi e appassionati riempire l’arena delle Cascine per una quattro giorni a tutto volume, un evento che sembrava aver finito il fiato prima che Live Nation, la multinazionale organizzatrice, insieme a Le Nozze di Figaro, spazzasse le nuvole nere dal cielo e annunciasse l’intenzione di rilanciare il festival e il rapporto con Firenze, la città che quarant’anni fa riaprì la stagione dei grandi concerti, prima con Patti Smith allo stadio Comunale e poi, proprio alle Cascine, con Woodstock in Europe, Peter Gabriel e Lou Reed.
I Green Day, con la loro unica tappa italiana, sono i primi headliner annunciati (domenica 15 giugno, biglietti in vendita da domani su livenation.it, tickestmaster.it, ticketone.it e vivaticket.it ), ogni lunedì alle 10 di mattina Live Nation comunicherà il nome degli altri tre gruppi che dal 12 al 15 richiameranno al Visarno migliaia di rock addicted.
"Sarà un festival importante. Non mi vengono altri aggettivi. Firenze Rocks vuole crescere ancora e rafforzare il suo rapporto con la città, perché un evento di queste dimensioni porta una grande immagine di contemporaneità a Firenze. Ci sono grandi concerti ma anche ricadute economiche non di poco conto per Firenze". Alessandro Bellucci, presidente delle Nozze di Figaro, è già al lavoro per iniziare a mettere insieme le forze che contribuiranno all’organizzazione del festival, una quattro giorni di concerti buoni per amplificare emozioni e per portare a Firenze un turismo giovane e un indotto non di poco conto, visto che le cifre raccontano di una punta massima di 40 milioni per una media complessiva di circa 35 milioni di euro.
"Per questo è importante rafforzare il legame con l’amministrazione comunale e con la Camera di commercio. Il nostro è sempre stato e dovrà essere un lavoro di squadra. Senza una forte collaborazione tra pubblico e privato tutto questo non sarebbe stato possibile".
Per ora i Green Day, poi si vedrà. Quello che è certo è che saranno una ventina le band che si esibiranno sul palco del Visarno, dove dal primo pomeriggio la musica inizierà a farsi sentire. Tra loro anche i Reveu, una giovane band del Valdarno premiata come vincitrice del College Clash, la rassegna andata in scena all’Ultravox in estate e dedicata a band di giovani e giovanissimi (massimo 25 anni) nate tra i banchi delle scuole superiori della Toscana. "Sarà un’esperienza incredibile. Stiamo lavorando a un disco, da qui a giugno sarà un allenamento intenso e affascinante". Lorenzo Del Bravo è il chitarrista ritmico del quintetto che si ispira ai Deftones e ai Foo Fighters. "Io al momento suono a basta, ho fatto qualche lavoretto ma la verità è che sogno di fare il musicista. Questa storia somiglia a un sogno…". Portare una giovane band toscana sul palco del Firenze Rocks non è un dettaglio nella testa di Alessandro Bellucci. "Quando dico che il rapporto tra il festival e il territorio deve farsi sempre più forte è perché sono convinto che l’alleanza tra una città d’arte e un evento internazionale di questo tipo sia qualcosa di unico, di speciale". E ci sta che i ragazzi del Valdarno si trovino a condividere il palco proprio con i Green Day. D’altra parte sarà una quattro giorni di emozioni ad alta intensità. Erano in cinquantamila a sentire Eddie Vedder solo con la sua chitarra cantare “Imagine” di John Lennon mentre una stella cadente spalancava il cuore alla commozione. Tanti ripensarono alla voce immensa di Chris Cornell. E chi c’era non lo potrà mai dimenticare.