La Conferenza sul Futuro dell’Europa sbarca a Firenze. Da domani al 12 dicembre si riunirà infatti il secondo panel dei cittadini, dedicato al concetto di democrazia europea, stato di diritto e sicurezza. La sessione fiorentina concluderà il lavoro di ideazione di proposte tematiche dei cittadini che andranno poi ad essere discusse alla plenaria della conferenza e si svolgerà presso l’Istituto universitario europeo (Eui) di Fiesole. I cittadini a cui andrà il compito di elaborare proposte per riformare l’Ue e adattarla alle sfide del futuro saranno 200, provenienti da tutti gli stati membri, di cui più della metà in presenza ed alcuni in remoto per rispettare le norme anti Covid.
Sempre a causa della pandemia gli organizzatori hanno deciso di rinviare invece la sessione plenaria della Conferenza prevista a Strasburgo 17-18 dicembre, in cui si sarebbe dovuto discutere le proposte elaborate dai primi due pane. Ai cittadini verrà data la possibilità di riunirsi nuovamente quando le misure sanitarie lo permetteranno per finire i lavori, e questo potrebbe comportare uno slittamento della fine della conferenza oltre fine primavera.
"La Conferenza sul Futuro dell’Europa (CoFoE) è stata concepita come uno strumento bottom up per consultare i cittadini dell’Unione Europea sulla loro visione dell’UE del futuro - spiega Marco Del Panta, Segretario Genereale dell’Università Europa di Fiesole –. Chiunque, a prescindere dalla provenienza o dall’attività svolta, potrà utilizzare questo strumento per riflettere sul futuro dell’Unione europea che vorrebbe".
O.Mu.