di Leonardo Bartoletti
Grande musica in ambienti spettacolari. Torna a Pontassieve ‘Jazz in fattoria’, quarta edizione di un evento che dal 30 giugno a settembre porta il jazz live nelle ville e nelle fattorie del Consorzio Chianti Rufina. In tutto quattordici concerti al tramonto, accompagnati da degustazioni di vini e prodotti locali, nelle ville e nelle fattorie del Consorzio Chianti Rufina, con la direzione artistica del Maestro Franco Baggiani e con il sostegno di numerose realtà tra le quali Bcc Pontassieve, Gerini, Dal Lago, Tecnovite, Chelli e Znoymo. Le location dove si svolgeranno i concerti sono i Castelli di Nipozzano e del Trebbio, la Tenuta Bossi, le Fattorie di Lavacchio, Grignano, Selvapiana, Il Capitano ed Il Lago, le aziende Frascole e Borgo Macereto e le Ville Travignoli, Il Palagio di Colognole e Poggio Reale di Rufina, dove la rassegna si chiuderà il 23 settembre.
"Il nostro festival è cresciuto grazie all’esclusività dei palcoscenici scelti e alla qualità e alla varietà dell’offerta musicale, che spazia tra standard jazz e improvvisazioni più sperimentali - dice Franco Baggiani -. Un mix capace di catturare pubblici dai gusti diversi, accomunati dalla voglia di un tempo libero di qualità, all’insegna della bellezza e della sostenibilità, dato che la particolarità di Jazz in Fattoria è quella di sfruttare unicamente la luce del crepuscolo, creando un’atmosfera davvero suggestiva".
"Per il Consorzio Chianti Rufina – aggiunge il presidente, Federico Giuntini – si tratta di una scommessa vinta: le presenze sono ogni anno di più, così come le fattorie che aderiscono. Jazz in Fattoria è un Festival che celebra la musica e le eccellenze enogastronomiche e paesaggistiche del territorio, che noi come Consorzio promuoviamo costantemente".