PIER FRANCESCO NESTI
Cronaca

Il lutto, la città piange Fabrizio. Fondatore e volontario dell’Arci

Niccoli è morto a 65 anni dopo una malattia. Il deputato Fossi: "Se ne va un pezzo del mondo campigiano"

Il lutto, la città piange Fabrizio. Fondatore e volontario dell’Arci

A destra Fabrizio Niccoli, volontario e fondatore dell’Arci ’Dino Manetti’

Campi piange Fabrizio Niccoli. Lo piange in modo particolare il circolo Arci Dino Manetti, al Gorinello. La sua seconda casa, il luogo di cui Niccoli, morto a 65 anni dopo una breve malattia, era stato uno dei fondatori e dove aveva prestato servizio fino all’ultimo. Sempre a fianco di Valfredo Fossi, storico presidente del circolo prima di ‘cedere il passo’ a Giorgia Salvatori.

Li trovavi sempre insieme, davanti ai fornelli: Niccoli era il pizzaiolo, volto conosciutissimo non solo al Gorinello, ma in tutta Campi. E qui al circolo era particolarmente legato all’associazione Quarto Tempo e tutti i ragazzi che ne fanno parte e che qui hanno l’opportunità di poter fare dello sport. Non a caso, non ha voluto fiori, ma offerte per l’associazione, anche questa ‘di casa’ al Dino Manetti.

Tante le testimonianze di affetto, a partire da quella, commossa, di Emiliano Fossi, ex sindaco di Campi e amico di famiglia di ‘Niccolino’: "Un altro pezzo del mio, del nostro mondo – scrive in un post su Facebook - che se ne va e che lo rende più spoglio. Abbiamo abitato nello stesso palazzo per tanti anni e quanti ricordi con quel tuo essere adulto, mai severo e giudicante, ma più spesso complice, le tue battute di frequente pepate e allusive che mi facevano schiantare dal ridere".

E ancora: "E chi se le potrà mai scordare le serate al circolo. Quelle di quando ero più piccolo e te da sempre accanto al babbo, quelle da adulto per organizzare le mie campagne o le feste della vittoria e te sempre a sostenere e dar manforte, o quelle da ragazzo adulto in quelle infinite tavolate a ridere e far battute fino a tardi insieme A pensarci bene, però, non te ne vai, non è un altro pezzo che se ne va davvero e non soltanto perché chi passa rimane per sempre in noi".

E che la scomparsa di Fabrizio Niccoli abbia lasciato un grande vuoto nella comunità campigiana, lo dimostrano anche i tanti messaggi lasciati a commento del post di Fossi, ma anche di quello dello stesso circolo Dino Manetti, la cui pagina Facebook è listata a lutto: "Ciao Fabri, ti diciamo solo grazie per l’amore che hai dedicato a tutti noi e al circolo che tu hai sempre chiamato casa". Quella ‘casa’ che i circoli hanno rappresentato – e rappresentano tuttora – per tanti cittadini. Il funerale di Fabrizio sarà celebrato oggi alle 10.30 presso la chiesa di San Pietro e Paolo in via San Paolo a San Piero a Ponti.