
Reto di Montisoni si riprende lo scettro per il migliore olio dell’annata di Bagno a Ripoli. L’azienda agricola di...
Reto di Montisoni si riprende lo scettro per il migliore olio dell’annata di Bagno a Ripoli. L’azienda agricola di Andrea Fiani si era già aggiudicata il premio "Gocciola d’oro" per il prodotto del 2022. Ora torna sul primo gradino del podio col suo extravergine del 2024 portandosi in azienda la 26esima edizione del premio che chiude la manifestazione di PrimOlio. Secondo classificato l’olio evo di Fattoria Palazzaccio di Paola Brini Batacchi; terzo il Podere Quarto della famiglia Guicciardini. Gli oli sul podio sono stati giudicati i migliori tra una dozzina in gara dalla giuria composta dai sommelier dell’olio dell’Anapoo.
Il risultato è la sommatoria dei punti dati alle caratteristiche olfattive e gustative, oltre ad analisi fisico-chimiche condotte in laboratorio. L’olio di Reto ha ricevuto un manufatto di artigianato artistico in bronzo a forma di ramo d’olivo - realizzato dalla Fonderia Artù. Tra i dieci oli in gara prodotti fuori dai confini comunali si è invece aggiudicata la vittoria l’azienda Poggio di Montepescoli di Pelago. I vincitori sono stati proclamati alla cena di PrimOlio con le aziende olivicole allo Spedale del Bigallo. La brigata di cucina, che ha lavorato a titolo gratuito, era composta dagli chef Andrea Perini e Bianca Maria Meli con Francesco Mugellini, Alessandro Trivigno e Matteo Innocenti insieme a Siaf.
Manuela Plastina