REDAZIONE FIRENZE

Il motore a scoppio inventato da Barsanti e Matteucci acceso a Firenze 171 anni dopo

Sabato 11 gennaio iniziativa in Palazzo Vecchio e al Museo Galileo del Club moto d’epoca fiorentino

Il motore a scoppio inventato da Barsanti e Matteucci acceso a Firenze 171 anni dopo

Il motore a scoppio inventato da Barsanti e Matteucci acceso a Firenze 171 anni dopo

Firenze, 9 gennaio 2025 - A Firenze, 171 anni dopo, sarà rimesso in moto il motore a scoppio inventato da padre Eugenio Barsanti e Felice Matteucci e che ottenne un brevetto inglese il 12 giugno 1854. L'iniziativa, in programma sabato 11 gennaio tra Palazzo Vecchio e il Museo Galileo vede protagonisti i componenti del Club moto d’epoca fiorentino (Cmef). Ricostruire questo pezzo di storia dell’ingegneria, quella che al tempo fu ribattezzata 'Macchina animata', ripartendo dai brevetti e testi originali dell’epoca messi a disposizione del Museo Galileo, è stato un lavoro lungo e difficile. Barsanti e Matteucci lo realizzarono nel 1854 depositando tutto l’incartamento del progetto all’Archivio dell'Accademia dei Georgofili e all’Archivio Ximeniano nel 1853 perché il primo era di quell’ordine religioso, uno scolopio, e Matteucci un ingegnere. La realizzazione di questo motore avvenne nelle officine della Fonderia Benini: oggi è la Baker Huges-Nuovo Pignone, che allora aveva sede nell'attuale via della Fonderia. I soci del Cmef hanno integrato lo studio della documentazione grazie a ricerche storiche effettuate su testi, pubblicazioni e carteggi, anche privati dei due inventori. Oltre ad aver dedicato volontariamente e gratuitamente il proprio tempo (ad oggi oltre 5mila ore), hanno soprattutto messo a disposizione la loro abilità manuale e conoscenze meccaniche e motoristiche. A questo si sono aggiunte le insostituibili collaborazioni di appassionati, motociclisti e non, che hanno consentito la messa a punto di tutte le parti del motore (ben oltre 350 pezzi), realizzate da ditte specializzate del settore meccanico della piana fiorentina e da altre realtà italiane. Sabato si partirà alle 10 nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. Alla presenza della vicesindaca Paola Galgani e dell'assessore alla cultura Giovanni Bettarini interverranno il responsabile del progetto, Graziano Dainelli, il responsabile della ricerca storica, Antonio Linari, e il progettista Maurizio Mugelli. Sono previsti interventi dei rappresentati della Fondazione Barsanti & Matteucci, della Baker Hughes-Nuovo Pignone, dell'Automotoclub storico italiano, della facoltà di ingegneria dell'Università di Firenze e del Museo Galileo. Nel Salone saranno presenti gli studenti di alcune classi degli istituti tecnici fiorentini con i loro insregnanti. Dalle 12.30 sarà possibile assistere all’accensione della 'Macchina animata' di fronte al Museo Galileo in piazza dei Giudici.