REDAZIONE FIRENZE

Il museo Ghelli espone nuove opere del maestro

Il Museo Ghelli potenzia la collezione d’arte contemporanea con l’acquisizione di nuove opere del maestro cui è intitolato il museo. E apre una sezione dedicata all’arte contemporanea con l’esposizione permanente di una trentina opere di Giuliano Ghelli, scomparso nel 2014, dagli esordi nel 1972 fino al 2012. Sono state acquistate dal Comune grazie all’aggiudicazione di 49mila euro di un bando per l’arte contemporanea, il museo è tra i 39 spazi espositivi italiani vincitori dell’avviso pubblico della Direzione Generale Creatività Contemporanea del ministero della Cultura. Le opere, provenienti dal fondo curato dall’Archivio Giuliano Ghelli di Firenze, daranno vita al nucleo della sezione di arte contemporanea del museo di San Casciano a partire da sabato alle 16.30 quando si terrà la cerimonia di inaugurazione. Il Comune ha realizzato un catalogo della collezione, edito da Masso delle Fate, con l’introduzione di Vittorio Sgarbi. Tra le opere presenti alcuni pezzi realizzati in collaborazione con gli artigiani Omero Soffici e Paul Popple, mentre molte delle cornici dei dipinti si devono a Rosanna Scarpelli. "Amicizia e allegria – dichiara il sindaco Roberto Ciappi – sono i sentimenti e i valori che Giuliano Ghelli era capace di suscitare in chi lo conosceva, la capacità dei suoi capolavori è quella di irradiare luce e colore anche nella penombra di una stanza e di un momento".

Andrea Settefonti