Firenze 4 agosto 2022 - Una disavventura che per fortuna ha avuto un lieto fine, quella occorsa la scorsa notte a una coppia di turisti in via della Pescaia. Il navigatore ha tratto in inganno gli ignari automobilisti, portandoli a incastrarsi nella stradella medioevale sulla collina di Marignolle. I due viaggiatori, a bordo di un furgone a noleggio, hanno proceduto per la tortuosa viuzza, che diventava sempre più stretta, senza riuscire ad andare più né avanti, né indietro. "Abbiamo concluso la cena del compleanno di mio figlio con il salvataggio di due anziani spagnoli che erano rimasti prigionieri – racconta Paolo Bogani, residente della strada - Il guidatore era in evidente stato di difficoltà psicofisica. A prima vista sembrava impossibile disincastrare il mezzo senza grossi danni, poi mio genero Francesco è riuscito a entrare e guidando lui, con la collaborazione di mio figlio Tommaso da terra, lo hanno lentamente portato fuori dal pericolo e liberato gli spagnoli".
La storia si è conclusa con un finale ancora più simpatico. La famiglia Bogani e gli spagnoli hanno continuato la festa tutti insieme: "Un compleanno particolare, sono rimasto soddisfatto dalla generosità competenza e empatia dei miei famigliari - continua Paolo - Salvato il mezzo, liberati gli spagnoli, l’anziano autista, rinfrancato, ci ha abbracciato tutti e la signora ha regalato un popone a Tommaso per il suo compleanno". Tuttavia la questione delle ingannevoli indicazioni navigatori, che conducono in queste vie tra Marignolle, Bellosguardo e Montoliveto per portare dalla città all’autostrada e viceversa, è annosa.
"È finito tutto bene - commenta il residente - Ma se non c’eravamo noi?". Non è la prima volta che un veicolo rimane incastrato su queste stradine collinari. A marzo il traffico andò letteralmente in tilt: in seguito alla chiusura di via delle Bagnese per il crollo di un muro, gli automobilisti nel cercare un percorso alternativo si trovarono impelagati in lunghe code e manovre impossibili.
Carlo Casini