Eva
Desiderio
Dal suo Maestro Roberto Cavalli ha preso l’amore per la bellezza in senso assoluto, per le stampe fantasmagoriche, per l’opulenza dei vestiti. Ma ora Eleonora Lastrucci, stilista d’alta moda che vive a Prato
e che da lì vola nel mondo coi suoi abiti da gran sera e da red carpet, si è affermata con il suo nome e con la sua grinta e bravura ed è "sbarcata" con un suo atelier a Firenze. E in modo molto americano perché
ha scelto una soluzione newyorchese stabilendosi in una bella suite al Tornabuoni Hotel, al quarto piano, dove
dà appuntamento e riceve. Una delle clienti preferite,
direi anche un’amica cara,
è Veronica Bocelli, la moglie
del grande tenore, che spesso sfoggia le sue mises sui palcoscenici e nei teatri del mondo. Con le tante attrici
e etoile come Martina Arduino e pianiste come Isabella Turso e Silvia Nair. La designer è sempre presente al Festival del Cinema di Roma e a quello di Venezia, e anche a Cannes dove ha presentato suoi abiti alla prima del film di Paolo Sorrentino "Raggio di Sole" e pochi giorni fa a Roma per il debutto del film di Ferzan Ozpetek "Diamanti": Elena Sofia Ricci, sempre bella, ha indossato una creazione di Eleonora Lastrucci anche nel film. "Mi piace molto lavorare per il cinema", dice la creativa in mezzo ai suoi caleidoscopici abiti da sera nella suite ovattata del Tornabuoni Hotel mentre le modelle si preparano per la presentazione alle clienti e scelgono i gioielli Cornier 1757 disegnati da Roberto Ferrata. Fra di loro anche l’attrice americana nataralizzata italiana Demetra Hampton. Dal laboratorio
a Prato nel centro storico escono i più vari abiti da gran sera, tempestati di cristalli, di rouches, di volant, coi bustini ricamati o velati. "Cavalli quando ha iniziato veniva
da mio padre che era uno stampatore e con lui creava
le sue inimitabili fantasie", racconta con nostalgia Eleonora che ancora si fa creare tessuti esclusivi a Prato.