
La tribuna esterna del Padovani sarà demolita per realizzarne una nuova
Dieci milioni di euro per lo stadio Padovani. Il Credito Sportivo, dopo il via libera del Coni, ha accordato l’ingente finanziamento al Comune di Firenze per ristrutturare l’impianto del Campo di Marte che diverrà un punto di riferimento per quanto riguarda il rugby. Accantonata la suggestione di farci giocare la Fiorentina durante il restyling del Franchi, l’amministrazione Funaro ha comunque deciso di portare avanti il progetto esecutivo di riqualificazione affidato allo studio Archea dell’archistar Marco Casamonti. Vista la peculiarità dell’opera, Palazzo Vecchio ha avviato nel novembre 2023 una procedura di dialogo competitivo, individuando a maggio 2024 la ditta Nigro quale vincitrice.
L’intervento, nelle sue linee essenziali, prevede la demolizione della tribuna esistente, con realizzazione di nuova tribuna coperta della capienza di circa 4mila spettatori. Il sottotribuna, invece, ospiterà i nuovi spogliatoi atleti, locali tecnici, magazzini, palestra, bar, ristorante e locali accessori. La nuova struttura sarà improntata al risparmio energetico con l’installazione in copertura di pannelli fotovoltaici.
Il Comune ha programmato di avviare i lavori di riqualificazione dell’intero impianto al termine della stagione sportiva 2024/2025 e restituire il nuovo campo da rugby per l’inizio della stagione 2026/2027. "Il “nuovo“ Padovani sarà moderno e funzionale – ha spiegato l’assessora Letizia Perini – l’amministrazione comunale vuole continuare a mettere a disposizione, delle società sportive e dei praticanti, strutture adeguate, più belle e sostenibili. E il Padovani, che è e rimarrà la storica casa del rugby fiorentino, merita un’adeguata ristrutturazione, degna della serie che è riuscita a raggiungere con tanti sforzi". Una volta terminati i cantieri, spiega l’assessora, "si potranno ospitare partite ed eventi di calibro nazionale ed internazionale: come quelle della nazionale femminile e dell’under 20 azzurra. E poi le partite europee delle Zebre di Parma. Si tratta di una grande opportunità non solo per il rugby, che potrà anche sviluppare la ricchissima attività giovanile, ma per tutto lo sport cittadino".
Ma non è questa l’unica novità. perché Palazzo Vecchio interverrà anche sul centro Astori (i ’campini’ della Fiorentina): la Direzione Servizi Tecnici del Comune è impegnata nella progettazione dei nuovo manto in erba naturale e dei nuovi impianti di irrigazione e illuminazione. I lavori cominceranno entro l’estate. Il tutto per permettere alle prime squadre del rugby di giocare lì quando il Padovani sarà demolito. Due buone notizie, queste, che evidenziano la volontà dell’esecutivo Funaro di rimettere mano su tutte quelle strutture sportive di Firenze che hanno bisogno di una profonda ristrutturazione data anche la loro età e le condizioni in cui si trovano (molto spesso critiche).
Dunque, attenzione sì verso il calcio e la Viola ma anche verso tutti i cosiddetti sport minori che comunque portano nel capoluogo, ad ogni stagione, migliaia di atleti e tifosi. Da registrare anche la volontà di trovare un’area al Campo di Marte per realizzarci una piscina, dato che la Costoli dovrà chiudere per alcuni interventi e quella sotto il Franchi sarà aperta fino al 2026.
Antonio Passanese