SANDRA NISTRI
Cronaca

Il parco del Neto chiude tre mesi, via ai lavori per il primo lotto

Il sindaco Carovani "Le ditte saranno affiancate per tutelare l’ecosistema".

È prevista per metà marzo, dopo il via alla gara, la partenza dei lavori per l’attuazione del primo lotto del parco del Neto. Gli interventi, che consistono nella ripulitura e nella sistemazione dei laghetti, saranno realizzati a parco chiuso, per ragioni di sicurezza e tutela della flora e della fauna e avranno una durata di circa tre mesi. Si prospetta una chiusura piuttosto lunga per il polmone verde al confine tra Calenzano e Sesto che sarà riaperto alla fruizione pubblica solo al termine delle opere in ponte. A seguire i lavori del secondo lotto, con la realizzazione della nuova guardiania-centro servizi all’ingresso del parco. In questa fase non sarà necessaria la chiusura dell’intero parco ma solo dell’area di cantierizzazione. L’importo per i due lotti è di 640mila euro, coperti da fondi Pnrr per circa 488mila e per il resto da fondi del Comune. Per garantire l’ecosistema all’interno del parco nel corso delle lavorazioni, le ditte appaltatrici saranno affiancate da associazioni e soggetti specializzati nella salvaguardia della fauna e della flora, in modo da minimizzare gli eventuali impatti. "Partiamo con la manutenzione straordinaria – spiega il sindaco Giuseppe Carovani – che vedrà il rifacimento delle sponde e la sistemazione dei fossetti di drenaggio. Il Neto sarà chiuso per il periodo necessario a consentire queste attività, che saranno svolte con l’attenzione dovuta all’ambiente del parco storico".

S.N.