"Una città sostenibile è quella che ripensa i suoi spazi urbani per riempirli di natura, che garantisce il diritto a respirare un’aria pulita e garantisce oasi del fresco diffuse e a spazi verdi attrezzati e curati. Una città che lavora per una transizione giusta in cui tenere assieme ambiente e persone senza ideologie ma con coraggio". Sara Funaro, candidata sindaco per la coalizione di centrosinistra, presenta il suo piano per il diritto al verde. Un progetto composito che prevede la piantumazione di 50mila alberi, oasi del fresco, 50 isole di biodiversità, più di 150 ettari giardini (che corrispondono a più di 200 campi di calcio), orti sociali e urbani e 10 nuovi campetti, due per ogni quartiere.
E promette che, se eletta, il primo atto che approverà la sua amministrazione sarà quello di rendere Firenze una città sempre più green e meno inquinata. "Lavoreremo, su una proposta che ci ha donato il professor Stefano Mancuso, per sperimentare la creazione delle vie degli Alberi, individuando assieme ai quartieri e alla cittadinanza alcune strade della città da trasformare, grazie al verde, ad arredi e a nuove pavimentazioni permeabili al posto dell’asfalto, in spazi di natura e socialità – spiega la candidata – Con lo stesso obiettivo ridisegneremo, grazie al verde e agli alberi, 10 piazze della città, dal centro alla periferia, anche con soluzioni fuori terra. Interverremo ad esempio per ampliare il “bosco urbano” di piazza Annigoni, su piazza del Carmine, piazza Istria, Piazza Bartali".
Per permettere la partecipazione diffusa a questo grande piano Palazzo Vecchio metterà a punto un sistema di crowfunding e di fundraising con una piattaforma dove cittadini e imprese potranno regalare alberi e pinate alla città, decidere dove piantarli e seguirne la crescita.
Come prevede il nuovo Piano operativo, verranno realizzati spazi verdi dal nord al sud di Firenze: dal nuovo Parco Florentia all’ampliamento dell’area verde del Mezzetta che si completerà fino a San Salvi. E ancora: l’allargamento del Parco dell’Anconella, una nuova area verde al Guarlone, la trasformazione in parco dell’area incolta tra via Jahier e via dei Bruni e l’ampliamento del parco di Sollicciano per 11 ettari, solo epr fare qualche esempio. Inoltre verranno realizzate aree gioco (con giochi inclusivi), strutture fitness, teatri e aule studio all’aperto.
A.P.