
di Fabrizio Morviducci
Polimoda, prorogato il contratto d’affitto col comune di Scndicci. La giunta ha approvato la delibera con la quale si dà il via libera al rinnovo del contratto d’affito siglato nel 2015. Solo che stavolta cambiano alcuni termini. La durata non è più di cinque anni ma di due e il canone è stato rideterminato in ragione di alcuni lavori di manutenzione che Polimoda ha effettuato nella struttura di proprietà comunale. In base alla delibera approvata dal valore di 222.264 euro l’anno, è stato detratto l’importo dei lavori, fino ad arrivare a un canone annuo di 195.984 euro. Non basta; in ragione delle problematiche legate alla pandemia, l’affitto è stato abbattuto del 50% arrivando così a 97.992 euro annui ‘in considerazione – si legge nella delibera – dell’attuale emergenza sanitaria e delle ripercussioni della stessa sulle attività economiche conseguenti ai divieti di svolgimento di attività ed ai vincoli di spostamento’. Con l’arrivo del polo aperto da Polimoda alla Manifattura Tabacchi alle Cascine, di Polimoda sono rimasti a Scandicci i corsi legati alla pelletteria e al calzaturiero. E’ rimasto anche l’incubatore d’impresa, insieme ai laboratori di pratica. Il Design lab di Polimoda a Scandicci è stato inaugurato nel 2015 in una struttura comunale. All’interno sono stati allestiti i laboratori creativi dei corsi di fashion design, fashion technology e design calzature e accessori, con macchinari di tipo professionale. Inoltre 400 mq sono stati dedicati all’incubatore d’impresa Polimoda Startup, nuovo progetto per i giovani che cercano di cimentarsi nel mondo dell’impresa. Scandicci è stato il primo ampliamento dell’Istituto, iniziato nel 2012 con l’apertura della nuova sede a Villa Favard. Ma la pandemia ha portato evidentemente una crisi anche nei livelli formativi. Almeno per quelli in presenza, visto che la didattica a distanza è stata ampiamente usata in questa fase tra lockdown e restrizioni della mobilità. Il sindaco Fallani ha annunciato di voler potenziare il polo formativo in città, dando spazio anche a studenti dei corsi di moda che arrivano da fuori Scandicci. Un polo formativo, quello scandiccese, che può contare oltre che sul Polimoda, anche sulla Fondazione Its Mita e sull’Alta scuola di pelletteria. Un sistema che offre vari corsi dal settore direzionale a quello creativo fino alla tecnica per gli operai, e che in questi anni si sta ampliando da Scandicci anche in altre province toscane.