Quasi azzerata, per le edicole di Borgo San Lorenzo, la tariffa per l’occupazione permanente di suolo pubblico. Lo ha deciso l’amministrazione comunale, per dare un sostegno concreto agli edicolanti che operano sul territorio borghigiano. L’emergenza edicole esiste anche in Mugello e a Borgo. Se nel capoluogo mugellano di edicole ce ne sono diverse – anche se non è mancata qualche chiusura – in altri centri importanti le edicole sono sempre meno, come a San Piero a Sieve, dove l’unica ha cessato l’attività da tempo. L’occasione per annunciare il provvedimento, la riduzione dell’80% della tariffa standard per la concessione dell’occupazione permanente di suolo pubblico, provvedimento reso noto dal sindaco Paolo Omoboni e dall’assessore ai tributi Carlotta Tai, è stato l’incontro con Raniero Casini coordinatore provinciale del SINAGI (Sindacato Nazionale Giornalai d’Italia). "Con piacere – sottolinea Carlotta Tai – abbiamo condiviso il provvedimento, varato con l’approvazione del Bilancio di Previsione 2024, con il coordinatore del Sindacato Giornalai, una scelta dettata dalla convinzione che le edicole siano un presidio importante per il territorio. Con la riduzione del canone per l’occupazione di suolo pubblico vogliamo dare un segnale concreto, dopo aver aderito alla "Notte delle edicole" nell’ottobre scorso".
"Ringraziamo il Comune di Borgo San Lorenzo per la scelta fatta che dimostra la sensibilità dell’Amministrazione nei confronti della situazione che vivono le edicole – ha risposto Raniero Casini del SINAGI-. Siamo una categoria che contribuisce alla diffusione dell’informazione, ma che assolve anche a luoghi con valenza sociale oltre ad essere presidio territoriale". Altre agevolazioni e iniziative di sostegno per le edicole sono allo studio. Anche perché della riduzione della tassa possono avvalersi soltanto i chioschi, non le edicole ubicate nei fondi. Lo nota Tai: "Possiamo intervenire sul suolo pubblico, non sugli affitti dei fondi, che è materia fra privati. Questo lo abbiamo condiviso anche con il sindacato, ne sono consapevoli. Stiamo comunque lavorando a progetti per incrementare alcuni servizi nelle edicole, ed aumentare il flusso della clientela. Ed è allo studio anche un intervento agevolativo sulla Taric per i rifiuti." Paolo Guidotti