Il Purgatorio di Dante secondo Cen Long

All’Accademia del disegno tele di grandi dimensioni in mostra fino al 30 marzo realizzate dall’artista cinese.

Il Purgatorio di Dante secondo Cen Long

Il Purgatorio di Dante secondo Cen Long

"Tutti i miei dipinti, tutti i personaggi, possono essere visti come quelli che hanno sopportato le prove spirituali del Purgatorio dantesco". Lo spiega Cen Long, artista cinese che fino al 30 marzo espone all’Accademia delle Arti del Disegno, con la mostra dedicata a una cantica della Divina Commedia, dal titolo "Seminare Speranza: il Purgatorio nei Dipinti di Cen Long".

"Si tratta di una mostra con tele di grandi dimensioni – spiega Laura Villani, co-curatrice dell’esposizione -, solide nella costruzione e libere nella pennellata fluida, dove, figure potenti dal modellato plastico, sono in costante dialogo con il Rinascimento toscano; tessiture corali dalle profonde reminiscenze occidentali; una spiritualità diffusa che, pur non collegandosi direttamente agli stilemi del cristianesimo, ne veicola contenuti che rappresentano l’essenza dell’umanità facendo sì che la sua opera diventi un ponte per comunicare attraverso un’intelligibilità universale valori estetico-morali: uali amore, gentilezza, speranza e forza". Nell’opera di Cen assistiamo a una visione artistica del Purgatorio che trascende la mera rappresentazione, addentrandosi nella profondità delle riflessioni dell’artista sulla vita attraverso una figurazione intensa, intrisa di realismo e con tonalità espressioniste. Sopportando lui stesso numerose difficili prove nel corso della sua vita, Long rappresenta individui comuni, intenti nelle fatiche di lavori umili, ma che comunicano serenità nella consapevolezza di una vita semplice. Sono pescatori, pastori, contadini che compongono questa umanità che affronta con fierezza le difficoltà quotidiane.

O.Mu.