Stefano
Morandi
Paolo Ruffini, nato a Valentano (Viterbo) il 22 settembre 1765, ha trascorso quasi tutta la sua vita a Modena, dove è stato anche Rettore dell’Università Ducale e docente di medicina pratica e di clinica medica; tuttavia deve la sua fama al teorema che porta il suo nome ben noto a tutti gli studenti di scuola media superiore.
Si tratta di "un algoritmo per la divisione di un polinomio in una variabile per un binomio di primo grado nella stessa variabile e che permette di trovare agevolmente sia il polinomio quoziente sia il resto" come ci ricorda la professoressa Franca Cattelani, autrice del Bollettino Illustrativo.
Per ricordare il bi-centenario della scomparsa di Paolo Ruffini il 10 maggio 2022 il nostro ministero dello Sviluppo Economico ha emesso un francobollo commemorativo con valore in tariffa B corrispondente a un euro e dieci centesimi dove nella vignetta viene riprodotta la rielaborazione di un dipinto di Biagio Magnanini, raffigurante il personaggio con in primo piano l’esemplificazione grafica di una divisione eseguita con il metodo che venne studiato da questo celebre matematico.
Presso lo spazio Filatelia di Firenze in via Pellicceria 3,
fino al 10 giugno prossimo dalle 9 alle 12.30, è possibile visitare, con ingresso libero, una mostra dedicata al centenario del Milite Ignoto, che è curata da Unuci in collaborazione con il Circolo Filatelico Fiorentino.