REDAZIONE FIRENZE

"Il rigassificatore andrà via nel 2026 come previsto"

"L’autorizzazione per il rigassificatore di Piombino è fino ad aprile 2026. Finché dipende da me, nel 2026 noi ringrazieremo per...

"L’autorizzazione per il rigassificatore di Piombino è fino ad aprile 2026. Finché dipende da me, nel 2026 noi ringrazieremo per l’azione importante che il rigassificatore ha svolto, ma l’autorizzazione è per tre anni, poi va via". Il presidente della Toscana, Eugenio Giani, stoppa il dibattito sulla possibile permanenza a Piombino della Italis Lng (ex Golar Tundra), la nave che riceve il gas naturale (allo stato liquido) che arriva via mare su altre imbarcazioni, per riportarlo allo stato gassoso e immetterlo in un gasdotto.

L’arrivo della Golar Tundra a Piombino, nel marzo 2023, fu accompagnato da accese polemiche e, da allora, la Toscana ha più volte ribadito di non volerne prorogare la permanenza oltre il 2026. Ma a frenare l’ipotesi di uno spostamento è arrivata l’approvazione da parte del Consiglio regionale della Liguria, di una mozione contro il trasferimento del rigassificatore a Vado Ligure/Savona.

"Non è una dialettica con la Liguria, non è una partita tra Regioni - ha detto ieri Giani -. Noi lo abbiamo autorizzato per tre anni. Dopo sarà il Governo a scegliere dove metterlo tra le altre Regioni italiane".