
Il ritorno di Massimo Ranieri . Ancora nuovi sogni in volo
"Non ho mai smesso di sognare", parola di Massimo Ranieri, che domani sera torna a Firenze, per proporre alle 20,45 al Teatro Verdi, "Tutti i sogni ancora in volo", lo spettacolo che prende il titolo dal nuovo album e dall’omonimo libro memoir dell’amato crooner classe 1951. Dopo le oltre 800 repliche di "Sogno e son desto", ecco un’altra straordinaria avventura che il vocalist declina con eleganza e pathos, tra canto, recitazione, brani celebri, sketch divertenti e racconti inediti, per catturare e stupire ancora il suo pubblico di affezionati, con tante melodie senza tempo. A fare la differenza sarà ancora una volta la cura e l’attenzione che Ranieri mette in ogni sua creazione, la sua vocalità sperticata, calda e piena in ogni nota, ma anche l’incanto affabulatorio di un artista fuori dal tempo e dalle mode e per questo amato da più di una generazione. Il tutto, sottolineando il (mai sopito) desiderio di Giovanni Calone, in arte Massimo Ranieri, di continuare a far fluire con intensità la fantasia sul palcoscenico. La sua determinazione è quella di continuare a far sognare il suo pubblico. Ci riesce a meraviglia, con la classe e la saettante verve con cui affronta un repertorio, sempre più variegato, intenso e coinvolgente.
Per questo spettacolo, ideato e scritto da Edoardo Falcone e Massimo Ranieri, il cantattore napoletano per antonomasia proporrà, tra le tante canzoni in programma, anche il brano vincitore del Premio della Critica a Sanremo 2022, "Lettera di là dal mare", in scaletta non mancherà il meglio del repertorio più amato e prestigioso dell’eterno scugnizzo, ma ci saranno anche alcuni brani inediti fra quelli scritti per Ranieri da alcuni grandi cantautori italiani (da Pino Donaggio a Ivano Fossati, da Bruno Lauzi a Giuliano Sangiorgi, da Pacifico a Gianni Togni) per l’ultimo disco che ha la produzione musicale di Gino Vannelli.
In questo nuovo tour, il mattatore partenopeo sfoggia una rinnovata veste scenografica e una inedita band, che vede Seby Burgio al pianoforte, Giovanna Perna alle tastiere e voce, Pierpaolo Ranieri al basso, Luca Trolli alla batteria, Arnaldo Vacca alle percussioni, Andrea Pistilli e Tony Puja alle chitarre, Valentina Pinto al violino, Max Filosi e Cristiana Polegri ai sax. Una formazione ideale per sottolineare i guizzi istrionici di un artista completo che, con consapevolezza, ma anche con grande leggerezza, darà vita, con la consueta classe, al quel personalissimo inno alla vita, all’amore e alla speranza che scatena ogni volta che calca da par suo il palcoscenico teatrale.