REDAZIONE FIRENZE

Il Rotary Firenze Sesto Michelangelo "adotta" una delle famiglie rare di Voa Voa Aps

La serata di consegna del service che permetterà il rimborso annuale delle spese sostenute dalla famiglia per il miglioramento della qualità di vita del proprio bambino affetto da patologia rara neuro degenerativa, è avvenuto giovedì sera nel ristorante Ricordi di via dei Servi

Un momento della serata

Firenze, 20 ottobre 2023 - L'atmosfera era intima e accogliente,  come si fosse trattato di una bella serata tra amici, quella che aleggiava bel corso del "caminetto" rotariano organizzato dalla presidente Anna Paola Capocchi per i soci del Rotary Club Firenze Sesto Michelangelo. A riunirli - nella piccola e suggestiva sala interna del ristorante Ricordi di Via dei Servi - è stata la consegna del service "Adotta una famiglia rara", nelle mani dei presidenti dell'Associazione promotrice (Voa Voa Amici di Sofia Aps) Guido De Barros e Caterina Ceccuti. "Questo service, particolarmente caro al cuore di tutti noi perchè destinato al miglioramento della qualita di vita di un bambino affetto da patologia rara multisistemica -  ha commentato Capocchi -, rappresenta il primo della mia annata da presidente. Da anni il nostro Club segue con interesse e sostiene le attività dell'Associazione che porta il nome della piccola Sofia De Barros, sfortunatamente scomparsa il 30 dicembre 2017 proprio per colpa di una malattia rara neuro degenerativa. I traguardi raggiunti da Voa Voa in questi primi 10 anni di attività rappresentano per noi motivo di orgoglio e soddisfazione.""Quando un bambino si ammala di una patologia devastante come quelle che affliggono i nostri piccoli soci - ha spiegato Guido De Barros - si ammala tutta la famiglia. Lo scopo di Voa Voa è proprio quello di impegnarsi a migliorare la qualità della vita dell'intero nucleo familiare, cioè sia del minore malato che dei suoi caregiver. Ringraziamo il Rotary Club Firenze Sesto Michelangelo per averlo reso possibile. Come ogni anno, infatti, anche in questo 2023 rimborseremo alle nostre famiglie, distribuite sull'intero territorio nazionale, le spese sostenute per l'acquisto di presidi ortopedici, visite specialistiche, preparazioni galeniche e integratori, fisioterapia, logopedia private ecc., cui ASL e territorio non possono provvedere, ma che rappresentano a tutti gli effetti delle occasioni preziose se non indispensabili per migliorare l'esistenza del bambino e dei suoi genitori."A rendere possibile il service è stata anche la generosità dei mecenati Enrico Piazza e Silvia Lorenzi, dell'Azienda  Anteprima, entrambi presenti alla serata.