REDAZIONE FIRENZE

Il sindaco di Figline all’"Inferno". La corsa nel fango con l’assessore

Mille partecipanti alla competizione estrema organizzata al villaggio Hu Girasole di Norcenni. Tra loro anche Pianigiani, 72 anni: "Gli ostacoli? Erano difficili ma amministrare è più complesso".

Il sindaco di Figline Incisa Valerio Pianigiani, 72 anni, e l’assessore allo sport Fabio Gabbrielli

Il sindaco di Figline Incisa Valerio Pianigiani, 72 anni, e l’assessore allo sport Fabio Gabbrielli

FIRENZE

Una gara massacrante, tra barriere da oltrepassare, acqua e fango: non a caso si chiama "Inferno Mud". Tra i mille “dannati“, anche il sindaco di Figline e Incisa, Valerio Pianigiani, 72 anni ma un passato da sportivo che l’ha aiutato nel superare i vari ostacoli presenti sul percorso di campagna. "Perchè ho deciso di partecipare? La vita è una sfida e a me piacciono molto le sfide, ovviamente con i miei tempi e rispettando la mia età - ha dichiarato Pianigiani -. Come promesso mi sono messo in gioco su tutti gli ostacoli, certamente difficili ma vi assicuro che fare il sindaco è più complesso".

Con lui, in gara, anche l’asssessore allo sport, Fabio Gabbrielli. La manifestazione si è svolta allo Hu Girasole Village di Norcenni, dove è stato allestito un tragitto dalle trappole con nomi di ispirazione dantesca: Giuda Iscariota, Caronte, Malebolge, Conte Ugolino. La Inferno Mud valdarnese era una gara valevole per il campionato italiano Fiocr Team 2024 ed ha quindi assegnato i titoli a squadre, composte da 3 membri, che hanno dovuto superare insieme 18 prove su un tracciato di 6 km. A salire sul gradino più alto del podio il Team Inferno con Loris Pintarelli, Jacopo Pelusi, Stefano Deavi, le Black Eagles Women con Vittoria Pelloja, Laura Bellomi, Erica Mazzoni e il team Passione Comune con Andrea Granelli, Alice Rossino, Fabrizio Spunton. Doppietta nelle gare Long (12 km, 25 ostacoli) e Short (3 km, 15 ostacoli) per il trentino Loris Pintarelli (Inferno Team) e per la veneta Veronica Callegari (Be Aktive Fitness Challenge).

E c’era pure la Inferno Kids che ha fatto divertire bambini dai 3 ai 12 anni, e ha alla raccolta fondi per il Calcit, Comitato Autonomo per la Lotta Contro iTumori Valdarno Fiorentino, a cui è stato devoluto il ricavato.