Barbara
Gambini
Il Ministero della Transizione Ecologica ed Enea hanno pubblicato il report aggiornato al 31 ottobre 2021 sugli interventi realizzati con il cosiddetto Superbonus 110% che, per la Toscana, vede le seguenti asseverazioni: 525 interventi realizzati in condominio; 1.967 interventi su edifici unifamiliari; 2.125 su unità immobiliari funzionalmente indipendenti. Dai dati pubblicati, il numero di interventi che godono degli incentivi fiscali del Superbonus 110% è rilevante per gli edifici unifamiliari e per gli immobili funzionalmente indipendenti, mentre è di scarsa rilevanza per gli edifici condominiali. Le altre detrazioni (bonus facciate, bonus ristrutturazioni, ecc.) hanno invece una diffusione numerica più elevata e riguardano indifferentemente tutte le tipologie di immobili. Ciò ha comportato un rilancio dell’intero comparto immobiliare che ha creato, dopo molto tempo, un circolo economico virtuoso, contribuendo, tra l’altro, oltre che alla messa in sicurezza del patrimonio immobiliare, anche a combattere il degrado che connota, purtroppo, tanti centri abitati. Ciò nonostante, in controtendenza con i dati economici del mercato immobiliare, la manovra fiscale presentata dal Governo in Parlamento opera una drastica riduzione degli incentivi fiscali, con conseguenze devastanti in termini di perdita di lavoro, una forte riduzione dei cantieri e perdite economiche dell’intero indotto immobiliare. La mancata stabilizzazione degli incentivi ha creato già gravi effetti distorsivi in termini di mancanza di materiali, di imprese disponibili nonché di aumenti dei costi degli interventi. Confedilizia chiede che il Parlamento intervenga mantenendo e stabilizzando l’intero sistema degli incentivi fiscali, anche con l’opzione, rispetto alla detrazione, dello sconto in fattura o cessione del credito: sono misure che hanno dimostrato di ben funzionare. L’affossamento del settore immobiliare avrebbe, al contrario, effetti depressivi enormi anche sul mondo del lavoro ed imprenditoriale.
* avvocato Presidente Confedilizia Toscana