GIOVANNI BOGANI
Cronaca

Il talento e l’orgoglio di Oriana: "Quella donna mi ha rubato l’anima. Il suo pensiero sempre attuale"

Da stasera su Raiuno va in onda la fiction ’Miss Fallaci’ dedicata alla grande giornalista fiorentina. La protagonista Miriam Leone: "Racconto la sua forza ma anche i timori, le ansie, i dolori e le ingiustizie" . .

Miriam Leone (a sinistra) è la giornalista. Oriana Fallaci (a destra) nella serie tv ’Miss Fallaci’, da stasera su Raiuno e su Raiplay

Miriam Leone (a sinistra) è la giornalista. Oriana Fallaci (a destra) nella serie tv ’Miss Fallaci’, da stasera su Raiuno e su Raiplay

Oriana, il talento e l’orgoglio. La miniserie ’Miss Fallaci’, in onda da stasera in prima serata su Raiuno e su RaiPlay, per otto episodi (quattro serate), racconta la forza, la combattività, il carattere, il talento di quella che forse è stata la più grande giornalista italiana. Libera, coraggiosa, sincera e impietosa, prima di tutto con se stessa. Orgogliosamente fiorentina, peraltro. "Sono nata a Firenze da genitori fiorentini. Fiorentino parlo, fiorentino penso, fiorentina è la mia cultura e la mia educazione. All’estero, quando mi chiedono a quale Paese appartengo, rispondo: Firenze. Non: Italia. Perché non è la stessa cosa", scriveva Oriana Fallaci, con orgoglio esibito, non nascosto. Amava Firenze – e la sua lingua, la schiettezza che porta con sé – in modo viscerale.

A interpretare Oriana Fallaci nella serie, prodotta da Paramount Television e Minerva Pictures, è Miriam Leone. "Oriana Fallaci non si definiva femminista", dice l’attrice, "ma secondo me non c’è cosa più femminista di una donna indipendente che porta avanti il suo pensiero, la sua passione e il suo lavoro".

Miss Fallaci’ è ambientata alla fine degli anni ’50. Agli inizi della carriera, quando la Fallaci lavorava come cronista per ’L’Europeo’ e si occupava soprattutto di cinema. La serie è basata infatti, in gran parte, sugli articoli raccolti nel libro della Fallaci ’I sette peccati di Hollywood’ e sulle sue interviste. È una Fallaci che lotta per emergere, per farsi strada in un giornalismo ancora tutto al maschile. La vediamo, nella prima puntata, tuffarsi a capofitto nella missione impossibile di intervistare Marilyn Monroe, armata solo di un biglietto aereo per gli Stati Uniti. Lì, a Hollywood, Oriana inizierà a costruire il suo destino, a colpi di tasti battuti con forza sulla sua macchina da scrivere.

Leone aveva già interpretato Oriana Fallaci nel cortometraggio ’A Cup of Coffee With Marilyn’, diretto da Alessandra Gonnella, che è fra i registi della serie ’Miss Fallaci’. "Tutto è nato da quel cortometraggio", dice ancora Leone. "Oriana Fallaci mi ha rubato l’anima. L’ho amata, e ho cercato di ritrovare la sua essenza. Non ci sono video che la ritraggono da giovane, ci sono soltanto un po’ di fotografie: abbiamo dovuto fare un lavoro da archeologi, per ricostruire i suoi gesti, il suo aspetto" prosegue l’attrice. "Di Oriana racconto la forza ma anche i timori, le ansie, le pause, i dolori privati molto forti, le ingiustizie subite. E le conquiste realizzate. Mi piacerebbe pensare di riuscire a ispirare qualche giovane a realizzare il proprio sogno professionale, guardando la sua storia" sono sempre le parole di Leone. E conclude: "Oriana è stata una grande intellettuale del Novecento, che ha molto da dire anche oggi. E poi c’è il suo lato intimo: nessuno si poteva aspettare che una donna così forte, grintosa, questa tigre sempre all’attacco, fosse così fragile in amore. È un paradosso di molte grandi donne, e Oriana era una grande donna".

Accanto alla protagonista Leone, c’è Maurizio Lastrico nei panni del collega giornalista con cui inizia una relazione. Nel cast, poi, Francesca Agostini, Johannes Johannesson, Ken Duken, Rosanna Gentili, Giordano De Plano e Francesco Colella. Sullo sfondo, una Hollywood patinata e affascinante, in gran parte ricostruita in Italia, fra Cinecittà, Anzio, Milano e Firenze.