Firenze, 25 febbraio 2022 - L’A1 trasformata in un inferno di fuoco. Due le vittime del terribile incidente successo ieri verso l’ora di pranzo sull’Autostrada del Sole all’altezza di Scandicci. L’impatto è avvenuto in direzione nord al chilometro 289, di fronte alla Gucci; probabilmente per un rallentamento si è innescato il tamponamento che ha visto coinvolti due mezzi pesanti, un camper e una vettura.
Dall’urto e dalla benzina dei serbatoi rovesciata a terra è nato un incendio, che è divampato con violenza e temperature elevatissime, visto che uno dei camion trasportava un carico di cubi di carta compressa per il macero. Le fiamme erano altissime, i residenti della zona e gli automobilisti in transito hanno potuto udire chiaramente diverse esplosioni. E immediatamente è partito l’allarme. La centrale operativa del 112 ha inviato squadre per l’emergenza sanitaria, vigili del fuoco e polizia stradale. Per effettuare in sicurezza le operazioni di spegnimento, verso le 13,30 è stato necessario chiudere le due carreggiate dell’autostrada, di fatto tagliando l’Italia in due.
Nell’incidente hanno perso la vita il conducente del camion che trasportava la carta da macero (Alfonso Angelo Locatelli, sessantenne di Altopascio) e una 50enne di Sesto Fiorentino, Letizia Romano, che viaggiava in camper col marito, rimasto lievemente ferito. Ferite lievi anche per una donna di 43 anni, coinvolta nell’incidente. La coppia di Sesto Fiorentino, secondo una ricostruzione-appello postata sui social nelle ore scorse, sarebbe stata di ritorno dall’Umbria dove erano andati per adottare un cane, morto nel rogo. L’altro cane di famiglia, 3 anni, di nome Lei, che era nel camper, è scappato tanto che a Scandicci lo stanno cercando conoscenti della famiglia e volontari.
L’autostrada è rimasta chiusa fin circa alle 18, quando è stato riaperto il tratto compreso tra Firenze Sud e Firenze Scandicci in direzione Bologna. Per consentire la riapertura, sul posto hanno operato 5 squadre della Direzione di tronco di Firenze di Autostrade per l’Italia, impegnate nella realizzazione di uno scambio di carreggiata su 5 km della tratta interessata dallo scontro. In direzione Sud invece la riapertura è avvenuta dalle 16, il traffico è stato canalizzato su due corsie di marcia.
Non sono mancate le code: fino a 10 chilometri in direzione sud e otto in direzione Bologna, con due chilometri di incolonnamenti anche sulla Firenze Mare come ripercussione per il caos creatosi nell’A1. I vigili del fuoco hanno lavorato fino a sera per abbassare la temperatura dell’area dell’incidente. Successivamente alla rimozione dei mezzi incidentati, partiranno le necessarie attività volte al ripristino della pavimentazione e delle barriere di sicurezza danneggiate.
L’incidente riporta d’attualità il pericolo dell’Autostrada fra le case. A Scandicci i sei chilometri del tracciato autostradale scorrono quasi interamente nel centro abitato. E sono in molti a chiedere interventi di ulteriore messa in sicurezza.
Fabrizio Morviducci