Contro la discriminazione di genere, è stato installato nella biblioteca di San Casciano il dispenser per la distribuzione gratuita di assorbenti. L’iniziativa lanciata e coordinata dalla consigliera comunale Martina Ricci e dalla Consulta dei Giovani, ha visto il sostegno della Festa del Volontariato Sancascianese e sabato scorso c’è stata l’inaugurazione della tampon-box.
"Ci auguriamo che il progetto possa estendersi soprattutto nelle scuole", ha detto Gaia Holzinger della Consulta dei Giovani. "Penso in particolar modo alle scuole medie dove le ragazze si interfacciano per la prima volta con il ciclo mestruale. E sarebbe altrettanto importante dare spazio a specifici percorsi educativi e formativi incentrati sull’educazione sesso-affettiva rivolti sia agli studenti, sia agli adulti". Per Olmo Degl’Innocenti, studente universitario di Psicologia e membro della Consulta, "mi fa piacere affrontare il tema dal punto di vista maschile, ho fatto una ricerca e preso in esame la questione sulla base dei dati statistici emersi da alcuni studi a carattere scientifico. I ragazzi in generale affrontano meglio il cambio del proprio aspetto, mentre le ragazze si trovano a vivere questo momento cruciale del loro percorso più negativamente. E un elemento critico è l’insorgere di disturbi alimentari". Soddisfazione è stata espressa dalla consigliera Ricci: "La massiccia partecipazione testimonia l’interesse verso questo importante tema. Puntiamo all’abolizione della Tampon Tax". A sostenere il nuovo servizio sono stati il Comune e la Festa del Volontariato sancascianese, organizzazione che lo scorso settembre ha messo in atto una raccolta fondi per avviare il progetto. "La rete – ha precisato la presidente della Festa del Volontariato Emma Matteuzzi - è fondamentale per migliorare la comunità". Il sindaco Roberto Ciappi ha tenuto a precisare che questo "può contribuire a introdurre un piccolo ma significativo cambiamento nell’eliminazione degli stereotipi di genere e nella promozione dell’uguaglianza dei diritti delle donne. La volontà è estendere i punti nelle aree decentrate del territorio".
Andrea Settefonti