Il terremoto simulato, esercitazione di protezione civile a Sesto Fiorentino

I geometri fiorentini e in particolare AGePro – i Geometri Volontari di Protezione Civile – registi/sceneggiatori insieme a vigili del fuoco e Croce Rossa

Sesto Fiorentino, 1 ottobre 2024 – Sabato 28 si è tenuta la XVII giornata di Protezione Civile, alla quale partecipano le associazioni di volontariato e ordini professionali che gravitano sul territorio del comune di Sesto Fiorentino, al fine di sensibilizzare la popolazione sui corretti comportamenti da tenere in caso di calamità naturali (dal sisma al dissesto idro-geologico). La simulazione nell'evolversi dello scenario (ordinario-scossa-emergenza-attività di recupero-attività sanitaria) è stata accompagnata da un racconto che ha descritto le varie scene al fine di sensibilizzare la popolazione su quanto stava accadendo.

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L'esercitazione

I geometri fiorentini e in particolare AGePro -i Geometri Volontari di Protezione Civile – sono stati coinvolti come registi/sceneggiatori assieme al Corpo dei Vigili del Fuoco e alla Croce Rossa nella realizzazione di uno scenario che ha simulato un evento sismico subito da scolaresca, evidenziando atteggiamenti corretti e da non tenere durante e dopo l'evento. In veste di attori, alla simulazione hanno partecipato anche il gruppo cinofili Guardia di Finanza,i volontari della Misericordia di Sesto Fiorentino e quelli della Croce Viola.

“Questa è la 17° giornata dedicata alla Protezione Civile organizzata dal Comune di Sesto Fiorentino, questo tipo di evento ha come scopo l'illustrazione dei comportamenti da tenere durante il verificarsi di una calamità naturale, sia sismica che idrogeologica. Oggi come A.Ge.Pro abbiamo avuto l'opportunità di simulare una scossa di terremoto all'interno di una scuola e il conseguente intervento dei mezzi di soccorso. Era importante far comprendere ai tanti cittadini intervenuti cosa fare in casi del genere per garantire la propria e altrui sicurezza e sopravvivenza. La simulazione si è conclusa infine con l'illustrazione che, in eventi come questo, i tecnici A.Ge.Pro svolgono per certificare l'agibilità delle strutture colpite e, dunque, ai fini della compilazione della scheda AeDes.”

“La scheda AeDES - Agibilità e Danno nell’Emergenza Sismica - è un scheda per il rilevamento speditivo dei danni, la definizione di provvedimenti di pronto intervento e la valutazione dell’agibilità post-sismica di edifici di tipologia strutturale ordinaria (in muratura, in cemento armato o acciaio intelaiato o a setti) dell’edilizia per abitazioni e/o servizi. Questa scheda non può essere applicata a edifici che non ricadono in questa tipologia, come gli edifici industriali (quali ad esempio i capannoni prefabbricati), gli edifici monumentali (in particolare le chiese), o gli altri manufatti (come serbatoi, etc…), né tanto meno a ponti ed altre opere infrastrutturali. La scheda è stata utilizzata a partire dal terremoto umbro-marchigiano del 1997 e in tutti gli eventi sismici successivi”, dice Claudia Cerreti, referente Regione Toscana A.Ge.Pro.

“La nostra è una categoria sempre presente in ogni fibra del tessuto sociale, in particolare quando si parla di sicurezza. Il ruolo dei geometri di A.Ge.Pro all'interno del mosaico di soggetti che operano per la protezione civile è importantissimo infatti, come abbiamo potuto vedere nella simulazione di oggi, hanno le capacità di occuparsi dei sopralluoghi nelle strutture in contesi difficilissimi come quelli che si creano al verificarsi di calamità naturali”, dice Paolo Caroni, presidente del Collegio Geometri e Geometri Laureati di Firenze.

“La nostra associazione è un elemento fondamentale per il superamento delle emergenze, siano esse come quella che abbiamo visto oggi, di carattere sismico, ma anche abbiamo carattere idrogeologico. L'apporto che il nostro tecnico è in grado di fornire in caso di emergenza è di estrema importanza, perché è colui che in grado di certificare l'agibilità di un edificio e quindi di acconsentire il rientro degli sfollati nelle proprie abitazioni. Inoltre, non meno importante, è in grado di supportare la pubblica amministrazione e i relativi centri operativi nella gestione dell'emergenza, di raccogliere cioè eventuali segnalazioni di danni, di aiutare i comuni più piccoli e con maggiori difficoltà dal punot di vista della logistica e dei rilievi. A.Ge.Pro è in continua espansione e progressiva ramificazione, è presente sul territorio nazionale con sezione provinciali riconosciute ufficialmente. Stiamo preparando, proprio in questi giorni, un evento dedicato al “disaster manager, si tratta di un evento formativo per l'istituzione di un profilo professionale al quale crediamo molto, proprio per l'utilità che potrà avere in chiave di supporto alla pubblica amministrazione”, conclude Paolo Ghigliotti, consigliere nazionale A.Ge.Pro e membro Consiglio Nazionale dei Geometri e dei Geometri Laureati.