Il totogiunta: Viviani, Saltarello e Zadeh

A Scandicci, dopo le elezioni, Claudia Sereni si concentra sulla formazione della squadra di governo. Nomi in circolazione e composizione del consiglio comunale.

Il totogiunta: Viviani, Saltarello e Zadeh

Il totogiunta: Viviani, Saltarello e Zadeh

Smaltita la festa, a Scandicci Claudia Sereni è subito al lavoro. La squadra è la priorità. I primi nomi in circolazione sono quelli di Silvia Viviani (già assessore a Livorno) per l’urbanistica, Salvatore Saltarello (Confartigianato) per lo sviluppo economico; in più sulle figure politiche, il patto coi cattolici dovrebbe portare loro la carica di vicesindaco. Il primo della lista è Yuna Kashi Zadeh, non candidato. Il più votato è Gianni Borgi, capofila del mondo delle parrocchie. Con 401 preferenze, Borgi ha portato al centrosinistra l’1,7%. Il doppio della lista di Azione (259 voti totali per 1,099%). Borgi ‘pesa’ molto per il contributo alla coalizione ed è stato già assessore nella giunta Gheri. Probabile delega anche per il segretario Tommaso Francioli. Ecco la composizione del consiglio emersa dalle urne. La maggioranza ha 15 rappresentanti. Undici vanno al Pd: Claudia Sereni, Gianni Borgi, Irene La Marca, Luca Marino, Andrea Anichini, Filomena Ausilio, Tommaso Francioli, Elda Brunetti, Giacomo Pacini, Cecilia Forlucci, Daniele Burroni; La lista Claudia sereni prende 2 rappresentanti: Niccolò Caciolli e Alessio Vari; un consigliere a testa per Avs (Pierguido Pratesi) e M5S (Lorenzo Vignozzi). Per la Civica di Bellosi, arrivano 5 consiglieri. Quattro dalla lista Bellosi Sindaco: Giovanni Bellosi, Enrico Meriggi, Camilla Mugnaioni, Niccolò Belli; uno da Scandicci al centro, ossia Stefano Pacinotti. Tutti da FdI i 4 consiglieri del centrodestra: Claudio Gemelli, Michela Bendinelli, Maria Luisa Dipalo, Kishore Bombaci. Fuori a sorpresa nel Pd la ex presidente del consiglio Loretta Lazzeri, e fuori con appena 29 voti il capolista della Lega, il consigliere di lungo corso, Luca Carti.

F.M.