MANUELA PLASTINA
Cronaca

Impianti sportivi verso la rinascita. Dalla Regione 800mila euro: "Rilanciamo i campi del Valdarno"

Mezzo milione per il maxi restauro del Madonnino e altri 220mila per il tennis di Reggello. Risorse anche per realizzare il ponte tra le due rive dell’Arno nel territorio di Figline.

Impianti sportivi verso la rinascita. Dalla Regione 800mila euro: "Rilanciamo i campi del Valdarno"

Mezzo milione per il maxi restauro del Madonnino e altri 220mila per il tennis di Reggello. Risorse anche per realizzare il ponte tra le due rive dell’Arno nel territorio di Figline.

La Regione Toscana investe sul Valdarno: nella seconda variazione del bilancio della Regione 2024-26, sono stati previsti 760 mila euro a favore del territorio grazie a un emendamento voluto direttamente dal governatore Eugenio Giani. La quota più sostanziosa riguarda due impianti sportivi: 500 mila euro vanno al campo del Madonnino di Figline, aggiungendosi a quanto stanziato dal Comune per un totale di 700 mila per la ristrutturazione e riqualificazione del campo sportivo con sostituzione del prato del campo da calcio a 11 con un manto di erba sintetica autodrenante e la realizzazione di nuovi percorsi d’ingresso e abbattimento delle barriere architettoniche.

Altri 220 mila euro da fondi regionali saranno destinati alla realizzazione della nuova copertura del campo di tennis a Reggello. Gli ultimi 40 mila euro sono destinati alla "compartecipazione di spese per gli studi idraulici propedeutici alla progettazione preliminare del secondo ponte". Plaude il consigliere regionale originario del Valdarno Cristiano Benucci (PD): "Queste scelte testimoniano l’attenzione della Regione nei confronti del territorio. Si tratta di risorse importanti, senza le quali gli enti locali non potrebbero vedere realizzati i loro progetti".

Ma la consigliera FDI Elisa Tozzi vuole chiarimenti proprio sul secondo ponte: "Abbiamo certezza che lo studio di fattibilità è stato consegnato alla Città Metropolitana ad aprile 2024, costato alla Regione 200 mila euro. A cosa servono ulteriori 40 mila euro per non meglio precisati "approfondimenti"? I risultati dello studio siano quanto meno resi noti: inutile finanziare l’ennesimo studio di fattibilità senza un impegno sul finanziamento dell’opera che, si legge nei documenti, vale 18 milioni di euro". Il secondo ponte è atteso da anni: il primo concorso progettuale per l’infrastruttura risale al lontano 2008, concretizzato nel 2012. Il nuovo ponte sarà a circa 500 metri verso valle rispetto a quello esistente; avrà una struttura a doppio arco di circa 230 metri di lunghezza da collegare poi alla viabilità esistente sulle due sponde.