
Pellegrinaggio Nazionale
Firenze, 10 aprile 2025 – Il 22 maggio 1988 in occasione dell’anno Santo Mariano, oltre 2.000 confratelli, con ambulanze e altri mezzi delle Misericordie oltre a pullman, di tutta Italia si ritrovarono a Impruneta per un grande Pellegrinaggio Nazionale. I pellegrini furono salutati in diretta da Papa San Giovanni Paolo II durante l’Angelus da piazza San Pietro.
“Il servizio di volontariato, che voi prestate a malati, sofferenti e bisognosi, costituisce uno splendido esempio di testimonianza cristiana e di solidarietà umana, da cui molti si sentono attratti – disse il Pontefice -. Auspico che il numero dei membri delle vostre associazioni aumenti ulteriormente per poter far fronte sempre meglio alle sofferenze che travagliano tanti nostri simili. A tal fine, prego la Beata Vergine Maria che ottenga alla vostra testimonianza un’efficacia ancora maggiore, così da suscitare nuove adesioni, specie tra i giovani, e con questo mio voto, vi benedico tutti, insieme con le vostre famiglie, i vostri cari e gli assistiti”. Alla Misericordia di Impruneta quell'evento se lo ricordano ancora, anche se ai pellegrinaggi sono abituati: ogni anno il 7 settembre fanno assistenza per quello della Natività di Maria, dal Santuario dell'Impruneta fino alla basilica della Santissima Annunziata a Firenze. La Misericordia imprunetina, che fa parte del Coordinamento delle Misericordie dell'Area fiorentina, è nata il 30 maggio del 1844: “Siamo quindi – ricorda il provveditore Paolo Poggini – nel 180esimo anno della fondazione”. Un anniversario che sarà ricordato con vari eventi il 26 e 27 aprile prossimo. “Fu dato incarico all'ingegnere Leopoldo Pasqui di redigere un provvedimento di spesa per la costruzione della lettiga su ruote e l'ingegnere comunico ai promotori che i costi per l’approntamento dei locali e per l’acquisto dei mezzi di soccorso ammontava a lire 4.389. Iniziò quindi la ricerca di fondi” racconta Poggini. Nel novembre 1847 fu attivato il primo servizio di trasporto dei malati all’Ospedale con la lettiga a ruote e due anni dopo fu inaugurato il proprio Campo Santo della confraternita, sul Monte delle Sante Marie, dove ancora oggi si trova il Cimitero delle Sante Marie.
“Nei primi anni del secolo scorso c'era anche un nutrito gruppo di soccorso che si muoveva in bicicletta, con i confratelli attrezzati con un marsupio con dentro un kit di emergenza” ricorda il provveditore. Nel 1990 fu aperta la sezione di Pozzolatico e nel 1991 fu costituita l'unità di protezione civile. “Negli anni Duemila ci fu il trasferimento dalla vecchia sede in piazza D'Accursio all'attuale in via delle Fonte. Ciò permise di ampliare gli ambulatori e creare un poliambulatorio, che da 4 anni ospita anche un centro di raccolta sangue grazie al gruppo Fratres”, spiega Poggini. Nel 2024 sono stati effettuati più di 2mila trasporti: 403 per dialisi, 821 per emergenza in collaborazione con il 118, 408 di accompagnamento, 604 sociali, per un totale di 19.000 chilometri percorsi. I giovani under 30 oggi sono un terzo dei volontari attivi, 24 su un totale di 87. "La Misericordia di Impruneta è da quasi due secoli un punto di riferimento per la comunità del territorio, fornendo assistenza e supporto in servizi essenziali e in eventi di rilievo" commenta Andrea Ceccherini, presidente del Coordinamento delle Misericordie dell'Area fiorentina. Il compleanno della Misericordia di Impruneta verrà festeggiato il sabato 26 e domenica 27 aprile. Sabato alle 10 sotto il Loggiato del Pellegrino interverranno Riccardo Lazzerini, sindaco di Impruneta, Alberto Corsinovi, presidente della Federazione Regionale delle Misericordie della Toscana, Simone Imperiosi, correttore regionale della Misericordie della Toscana; nel pomeriggio dalle 16 in piazza Buondelmonti il programma prevede “Pompieropoli”, un incontro con formatori sanitari e autisti, l'esibizione della banda della Misericordia di Malmantile e una cena con piatti della tradizione imprunetina.
Domenica alle 10 i cittadini potranno misurarsi la pressione e fare un elettrocardiogramma all'ambulatorio mobile delle Misericordie, mentre nel pomeriggio dalle 16 ci saranno animazione per bambini, dimostrazioni di soccorso sanitario e protezione civile, animazione con Radio Toscana e un apericena.