REDAZIONE FIRENZE

In aiuto al Circolo Arci che rischia la chiusura: raccolta fondi cercasi

Dal terremoto di dicembre all’emergenza Covid-19 "Soli non ce la facciamo"

Rischia la chiusura il circolo Arci - Casa del Popolo di Barberino di Mugello. Che ora lancia un appello e una raccolta fondi, per continuare a vivere. Dapprima il terremoto, a dicembre. Anche il circolo subì danni, essendo nella zona più colpita del centro storico. Danni che si sono estesi alla finanze del circolo. Poiché per garantire la sicurezza, fu deciso di di chiudere alcune stanze e anche l’entrata principale che dà su corso Corsini. "Questo – dicono i dirigenti dell’Arci – insieme alle due settimane di chiusura forzata a dicembre, ha causato un brutto colpo sulle economie del circolo, che però in qualche modo abbiamo provato a sostenere. Poi nel momento cui stavamo ripartendo con le attività consuete della Casa del Popolo, siamo stati costretti alla chiusura per il coronavirus. Anche in questo caso abbiamo voluto essere previdenti, e abbiamo deciso di chiudere il nostro circolo fin da inizio marzo, perché non volevamo che il nostro spazio diventasse un possibile luogo di contagio". Così "due mesi di chiusura forzata, sommati ai danni subiti dal terremoto, sono diventati un peso insostenibile per la nostra Casa del Popolo: un peso che non possiamo neanche immaginare di poter sostenere da soli, e che ci rivela come una concretezza la possibilità di una chiusura definitiva". Da qui l’appello a tutti i barberinesi perché "diano una mano affinché il nostro Circolo possa continuare a vivere".

Paolo Guidotti