Come ogni anno l’Expo del Chianti Classico, la rassegna vitivinicola dedicata all’eccellenza del Chianti Classico fiorentino e senese. E stavolta torna anche l’Anteprima. L’anteprima si chiama ’Aspettando l’Expo’ e va in scena dal 29 agosto al 4 settembre. Il primo evento, in programma il 29 (ore 19,30), accoglie in piazza Matteotti ’TastinGreve Food edition’, incentrato sull’incontro tra un gruppo di chef e i vini dei viticoltori di Greve in Chianti. "Venerdì 30 – fa sapere l’assessore Giulio Saturnini – uno degli eventi centrali, quello dedicato ai 500 anni del viaggio di Giovanni da Verrazzano con la conferenza ’I navigatori toscani’, in programma alle 16 nel palazzo comunale". Interverranno il sindaco Paolo Sottani, l’assessore al turismo Giulio Saturnini, il sindaco di Mulazzo Claudio Novoa, il presidente della Fondazione Giovanni da Verrazzano Luigi Cappellini, gli storici ed esperti Zefiro Ciuffoletti, Giovanni Cipriani, Niccolò Capponi, Francesca Guastalli e il presidente della Regione Eugenio Giani. La sera (ore 21,15) piazza Matteotti ospiterà il concerto ’Pop cover’ con i grandi successi pop italiani e stranieri a cura della scuola di musica di Greve in Chianti. Il 31 agosto la festa si sposta a Montefioralle, borgo tra i più belli d’Italia, con ’Borgo sotto le stelle’ e la rassegna espositiva che mette in vetrina l’artigianato locale per le vie delpaese. A incorniciare l’iniziativa le musiche anni ’70 e ’80 e la cocomerata finale a cura del Comitato turistico di Montefioralle. ’Aspettando l’Expo’ si conclude mercoledì 4 settembre con la tradizionale fiera di settembre dalle 8 alle 19 nello spazio del largo Ferrante Mori.
L’Expo Chianti Classico è pensato con opportunità di assaporare e degustare l’evento come un calice di rosso. Il Comune di Greve in Chianti si lancia in questa nuova avventura giunta alla 52esima edizione, in collaborazione con il Consorzio Vino Chianti Classico, in programma dal 5 all’8 settembre, con un cartellone di eventi in piazza Matteotti. Qui, nel cuore di Greve in Chianti, si terrà la mostra di un territorio che si coniuga con il suo prodotto principe, il Chianti Classico. Oltre ai vini ci saranno i produttori con le loro storie che raccontano una passione di generazioni, passioni familiari e geni lasciati in eredità dai nonni e dalla campagna.
Andrea Settefonti