MANUELA PLASTINA
Cronaca

In viaggio con 50 chili di cocaina. Il maxi sequestro vale milioni. In manette un camionista

Il 49enne è stato intercettato nell’area di sosta ’Arno Ovest’ dalla polizia e portato nel carcere di Prato

In viaggio con 50 chili di cocaina. Il maxi sequestro vale milioni. In manette un camionista

Il 49enne è stato intercettato nell’area di sosta ’Arno Ovest’ dalla polizia e portato nel carcere di Prato

Ha usato il proprio camion come shuttle della droga. Ma gli è andata male e sul suo mezzo le forze dell’ordine hanno trovato oltre 50 chili di cocaina, un quantitativo enorme e dal valore economico, sul mercato nero della droga, di circa 5 milioni di euro. Il corriere è un camionista, un uomo di 49 anni di nazionalità bosniaca.

Aveva tentato di nascondere quell’immensa quantità di stupefacente nella cabina del suo autoarticolato, per tenere i pacchetti così preziosi il più vicino possibile a sé: li aveva nascosti alla mano peggio dietro la brandina usata per riposarsi tra un viaggio e l’altro. Ma stavolta il viaggio è stato interrotto nel modo per lui peggiore: il suo mezzo è stato notato dagli uomini della sezione della polizia stradale di Arezzo all’interno dell’area di servizio "Arno Ovest" in direzione sud lungo l’Autostrada A1, che si trova nel territorio comunale di Reggello. Gli hanno chiesto di scendere dal mezzo e lasciare il posto agli agenti per cominciare un controllo di routine.

Non c’è voluto molto per individuare il carico molto pesante: dietro il lettino del camionista, c’erano cinque involucri di plastica trasparente. Ognuno conteneva un’abbondante decina di chili di quella che i test effettuati dalla polizia scientifica hanno confermato essere ciò che gli agenti hanno da subito sospettato: cocaina.

La stima delle forze dell’ordine è che se tutta quella sostanza fosse arrivata sul mercato della droga, avrebbe potuto fruttare un guadagno illecito milionario. L’uomo è stato immediatamente arrestato; su disposizione della Procura della Repubblica presso il tribunale di Firenze, è stato accompagnato al carcere di Prato in attesa della convalida della misura precautelare. Dovrà spiegare dove si è procurato tutta quella quantità di droga e quale fosse la destinazione ultima del suo viaggio interrotto dalla polizia stradale in un’area di servizio reggellese e finito in cella a Prato.