Niente Vacs sotto l’albero di Natale per i fiorentini. L’obiettivo di inaugurare la variante al centro storico che collegherà piazza San Marco a piazza della Libertà slitta al nuovo anno. Forse entro la prima decina di giorni di gennaio. È una delle conseguenze del verdetto arrivato dalla commissione del ministero, l’Ansfisa al termine dell’ultima prova di ieri: ha stabilito in 20 giorni la durata del pre-esercizio e chiesto l’adempimento di alcune prescrizioni.
Gli interventi propedeutici al pre-esercizio saranno completati dalle ditte tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima. Poi prenderà il via il pre-esercizio che andrà avanti per almeno 20 giorni in cui, come da protocolli, saranno eseguite tutte le verifiche e i controlli sul funzionamento dell’intera infrastruttura e di tutti gli apparati tecnologici. Al termine del pre-esercizio prima dell’entrata in funzione sarà necessario il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio da parte della Regione Toscana. Insomma le cose potrebbero allungarsi anche oltre la prima settimana di gennaio.
Durante il pre-esercizio, tutti gli autisti di Gest devono poter condurre il tram per prendere familiarità con la linea. In questa fase i regolatori in sala radio verificheranno i tempi di percorrenza e i manutentori visioneranno gli impianti per comprendere i tipi di intervento da effettuare e la gestione di eventuali emergenze.
"Prendiamo atto delle tempistiche stabilite dalla commissione ministeriale – commenta l’assessore alla Mobilità, Andrea Giorgio – e lavoreremo perché tutto avvenga con il minor impatto possibile per la cittadinanza nel periodo delle festività natalizie. Proprio per minimizzare il più possibile l’effetto sulla viabilità della nuova linea abbiamo già convocato domani una riunione con le ditte per l’ottimizzazione dei tempi semaforici delle interferenze tra la tramvia e la viabilità. L’obiettivo è una piena integrazione dei flussi con il minor impatto possibile sul traffico. Da domani, appena conclusa quindi la fase delle prove definite dalla commissione ministeriale, sarà quindi attivo questo un tavolo di confronto con le ditte per minimizzare le criticità e ottimizzare i tempi semaforici".
Un tavolo necessario visto che ieri, i tempi di percorrenza di viale Lavagnini in direzione Donatello sono crollati: fino a 30 minuti per percorrere in auto circa 800 metri. Per gestire le criticità sulla direttrice Ponte alla Vittoria-Fortezza-Libertà causate dalle prove di esercizio dettate dalla commissione ministeriale - cui si sono aggiunti anche svariati incidenti sia sul nodo fiorentino dell’Autostrada A1 che lungo i viali - erano state attivate 20 pattuglie della polizia municipale con il coordinamento della Centrale Operativa. Un dispositivo di gestione della viabilità simile sarà previsto anche durante il pre-esercizio, che verrà definito in modo da impattare in modo limitato le giornate precedenti alle festività natalizie.