Inaugurazione Leonardo da Vinci Rufina: Giani, "Esempio di sicurezza da seguire"

Inaugurazione della scuola secondaria di primo grado Leonardo Da Vinci a Rufina: il presidente della Toscana Eugenio Giani taglia il nastro per una scuola moderna, adeguata, sicura e accogliente. Un segnale di augurio per studenti e personale scolastico.

"Rinnovare è sempre qualcosa di bello. In questo giorno di nuovo inizio, l’inaugurazione della scuola secondaria di primo grado Leonardo Da Vinci è dunque un segnale doppio di augurio per tutti voi, studenti e studentesse che vi apprestate a iniziare questo anno in locali moderni, adeguati, sicuri e accoglienti". Lo ha detto il presidente della Toscana Eugenio Giani che ieri alla Rufina, al suono della prima campanella, ha tagliato il nastro del rinnovato complesso scolastico, oggetto in questi ultimi anni di importanti interventi di demolizione, ricostruzione e adeguamento normativo.

"La Regione - ha proseguito Giani - da sempre ritiene fondamentale il valore dell’istruzione, e per questo l’investimento in edilizia scolastica e, in generale, nella cura dei luoghi di studio, è prioritario e sistematico. Le scuole devono essere confortevoli, luoghi moderni, dove sia bello ed entusiasmante vivere e operare. E questo è l’obiettivo che continuerà a essere tra i primi punti della nostra agenda. Colgo l’occasione di questa giornata di festa per la “nuova” Leonardo da Vinci, per estendere il mio più caloroso in bocca al lupo alle 453mila studentesse e studenti toscani che oggi rientrano a scuola. E auguro buon lavoro ai docenti e a tutto il personale scolastico che lavora in Toscana".

Nella foto: il presidente Giani con il sindaco Vito Maida e la dirigente scolastica Paola Gallo