Signa (Firenze), 18 maggio 2022 - Un incendio ha interessato una azienda chimica a Signa, la Rindi, nella notte tra martedì 17 e mercoledì 18 maggio, intorno alle 23.45. Le fiamme hanno attaccato l'interno di un capannone di circa 5.000 metri quadri dell'azienda specializzata nella produzione di adesivi ed altri componenti di natura chimica. Le fiamme, che hanno interessato il deposito dell'opificio, hanno causato ingenti danni materiali.
Foto Germogli
Decine sono state le telefonate ai vigili del fuoco. Giunti dal comando di Firenze e non solo per la lotta contro le fiamme.
Il bilancio: gravi danni, ma nessuno ha avuto conseguenze fisiche
Mobilitato anche il 118 con le ambulanze della Pubblica Assistenza di Signa. L'azienda si trova in una zona industriale, ma vicino a un'area densamente popolata.
In quel momento, erano le una di notte quando l'incendio è partito, pare che nella ditta non ci fosse nessuno. Da capire cosa abbia scatenato l'incendio. Sul posto anche i carabinieri. Non risultano feriti.
Le forze di Protezione Civile si sono subito mosse. La zona delle operazioni di spegnimento è stata chiusa al traffico per permettere un intervento più incisivo. Sono state alcune squadre di volontari, su richiesta del Comune, a cinturare la zona.
Una grossa colonna di fumo e fuoco si è levata sulla zona della piana. La nube si vedeva da lontano, così come i bagliori. Tante le persone, che, allarmate, hanno segnalato sui social network cosa stava accadendo. Oltre appunto a chiamare i soccorsi.
E subito il sindaco di Signa Giampiero Fossi ha informato la popolazione dell'incendio. Chiedendo a tutti di non avvicinarsi alla zona del rogo, anche se diversi sono stati i curiosi intorno alla zona delle fiamme. "I mezzi di soccorso sono in azione", ha scritto nei minuti successivi all'incendio il primo cittadino.
Ed è lo stesso sindaco a confermare che è la Rindi l'azienda andata a fuoco. Le fiamme hanno interessato in particolare uno dei capannoni. I danni sono ingenti.
Non è la prima volta che all'interno dell'azienda si sviluppa un incendio. Nel 1992 in una esplosione morì un operaio e altri due rimasero seriamente feriti. Un altro incendio scoppiò nel giugno del 2007.
Sono ancora in atto le operazioni per la bonifica e la messa in sicurezza dello scenario.