Muore colpita da una bici, ciclista accusato di omicidio stradale

L’incidente domenica scorsa in via di Novoli, il decesso dopo quattro giorni. La tragica media del 2024 sulle strade fiorentine: una vittima al mese

Soccorritori in azione (foto d'archivio)

Soccorritori in azione (foto d'archivio)

Firenze, 6 luglio 2024 – E’ stata investita da una bicicletta e dopo quattro giorni in ospedale, è arrivato il decesso. Firenze piange la settima vittima sulle sue strade dall’inizio dell’anno ad oggi.

E’ un’anziana di novant’anni. Se il decesso è conseguenza, come è probabile, dei postumi dell’investimento, lo stabilirà l’autopsia, che è stata disposta dal magistrato Ornella Galeotti.

Il ciclista che ha investito la donna è indagato per omicidio stradale. L’incidente è avvenuto il pomeriggio del 30 giugno scorso, domenica, nel quartiere di Novoli. La donna è stata soccorsa dal personale del 118 ed è stata trasportata, da via di Novoli, in ospedale a Careggi.

Le sue condizioni sono apparse subito preoccupanti. E con il passare delle ore, e dei giorni, non sono andate migliorando. Nella giornata di giovedì, il decesso. Careggi ha aggiornato la procura, che ha aperto un fascicolo.

Sono ancora in corso gli accertamenti da parte della polizia municipale, che dovrà ricostruire la dinamica dell’investimento.

Stavolta, vittima della strada è un pedone. Tanti sono stati i motociclisti in questa metà abbondante del 2024. Una tragica media di un morto al mese.

L’ultimo, nel mese di giugno, era stato l’operaio Tav Davide Sicilia, giunto dalla sua terra natìa, la provincia di Crotone, per lavorare nel cantiere dell’alta velocità. Aveva 29 anni.

A Largo Gennarelli, Campo di Marte, aveva avuto un incidente con una minicar, condotta da un automobilista minorenne. Anche in questo caso la magistratura - dei minori - sta coordinando il lavoro di ricostruzione della dinamica da parte della municipale di Palazzo Vecchio.

Prima di Sicilia, la città aveva pianto per un’altra giovanissima vita strappata all’affetto dei suoi cari: Ettore Maoggi, 23enne di Compiobbi.

In sella alla sua moto, si era scontrato con una Toyota Yaris che stava compiendo una manovra sul viale Belfiore.

Ettore lavorava nella cucina di un ristorante di via Gioberti.

Era maggio, uno al mese. La strage continua.

red.cro.