Firenze, 29 settembre 2023 – “I camion che circolano in città devono avere i sensori laterali , solo così eviteremo meno incidenti e salvare più vite". L’appello di Laura, dopo l’incidente mortale di ieri, diventa un grido di aiuto. La 44enne il 13 settembre scorso, all’angolo con via Landino, è stata travolta ed è finita con parte della gamba sinistra sotto la ruota di un camion. A seguito dell’incidente la donna ha subito l’amputazione del piede, della caviglia e parte della gamba. Da lì è nato il suo appello rivolto all’amministrazione comunale, che oggi assume ancor più un senso di urgenza.
Il modello da seguire è quello di Milano, dove dal 2 ottobre sarà obbligatorio, per i camion che superano una determinata lunghezza e peso, avere i dispositivi di sicurezza salva-ciclisti quando entrano in città. Mentre il legale della donna, l’avvocato Massimo Nistri, ricorda che per entrare in città con un mezzo superiore alle 35 tonnellate, serve un’autorizzazione. "I cantieri sono programmati, si sa quanti mezzi pesanti entreranno in centro, quindi non possiamo limitarci a direzionare il traffico, dobbiamo anche disciplinarlo".
A chiedere i sensori, dopo ieri, è anche la politica: "Chiediamo che i mezzi pesanti abbiano installato il sensore per l’angolo cieco – spiega il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella –, ovvero un sistema che permette di aumentare il campo visivo del guidatore: o con sensori che rilasciano un avvertimento acustico o visivo, oppure con un sistema di monitoraggio con videocamera e schermo. Chi non avrà installato il sensore, non potrà circolare sul territorio comunale fiorentino".
P.M.