FIRENZE
Il 22 luglio di 19 anni fa ci lasciava Indro Montanelli. Aveva 92 anni: era nato a Fucecchio il 22 aprile 1909. Oggi la Città Metropolitana e il Comune di Firenze, alle 17.30, promuovono un seminario on line dal titolo Indro Montanelli, giornalista. Vi prendono parte il sindaco di Firenze Dario Nardella, quello di Fucecchio Alessio Spinelli, il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana, la direttrice de La Nazione Agnese Pini, il direttore del Corriere Fiorentino Paolo Ermini, il presidente della Fondazione Montanelli di Fucecchio Alberto Malvolti, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana Carlo Bartoli.
Montanelli ha segnato il XX secolo con la sua attività di giornalista: per quattro decenni al Corriere della Sera, ruppe per la linea politica e fondò nel 1974 il Giornale, che diresse per vent’anni, Poi, con l’entrata in politica di Berlusconi – c he nel frattempo del Giornale era diventato editore – lasciò la sua creatura e fondò La Voce (1994-1995). Nel 1977 fu vittima di un attentato delle Brigate Rosse.
Di Montanelli si è parlato molto nelle scorse settimane, quando fu imbrattato il suo monumento a Milano per condannare il fatto che nel 1935, quando era volontario in Etiopia, gli dettero in moglie una ragazza giovanissima, come era allora costume in quella fetta d’Africa.
Ma nel seminario di oggi si parlerà soprattutto di Montanelli giornalista, come lui stesso amava definirsi senza aggettivi o enfasi. E, in quanto giornalista, è stato senza dubbio il più bravo di tutti.
Diretta video sul canale Florence Tv all’indirizzo https:youtu.behoNt8MRMXZg.
La diretta sarà condivisa anche sulla pagina Facebook della Città Metropolitana di Firenze.