Stop alle attività aggiuntive da parte degli infermieri dei blocchi operatori dell’ospedale fiorentino di Careggi. Lo annuncia il sindacato delle professioni infermieristiche Nursind alla luce, si spiega in una nota, del rifiuto da parte dell’azienda ospedaliera universitaria di adeguare la tariffa oraria, ferma da oltre 20 anni, per le attività aggiuntive che ha garantito da sempre lo svolgimento di numerose sedute in più per smaltire le liste di attesa e allo stesso tempo far fronte alla cronica carenza di personale. "Dall’1 febbraio - sottolinea il segretario aziendale Luca Bigi - gli infermieri hanno detto basta. Era da mesi che come Nursind chiedevamo all’Azienda l’adeguamento della tariffa oraria ferma ai primi anni del 2000 a 36 euro l’ora, anche a fronte dei 50 euro l’ora percepiti dai colleghi di altre strutture toscane. Ci saremo aspettati un trattamento e un riconoscimento diverso".
CronacaInfermieri, stop attività aggiuntive. Il sindacato Nursind protesta: "Careggi adegui la tariffa oraria"