Firenze, 18 giugno 2024 – Bonjour, arriva una delle manifestazioni sportive più importanti del mondo. Firenze e il Tour de France, storia di un amore che viene dagli anni Quaranta, che si è retto ed è venuto a noi sulle gambe di campioni leggendari come Gino Bartali, Fausto Coppi e Gastone Nencini. E la nostra città inizia a fibrillare, si tinge di giallo in ogni suo angolo caratteristico.
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Anche le iniziative collegate scaldano i motori. Panathlon Internazional e Area 6 Toscana invitano a riflettere sui valori trasmessi dai campionissimi Bartali e Gimondi attraverso il ciclismo, sport portatore di pace e solidarietà. Martedì 25 giugno alle 14,30 al Museo del Ciclismo sarà deposta una corona di fiori nella casa natia di Ginettaccio. Alle 16 nella sala consiliare del comune di Bagno a Ripoli il convegno "Bartali e Gimondi: campionissimi per la pace". Partecipano Monica Baldi, Enrique Baron Crespo, Gioia Bartali, Francesco Casini, Davide Cassani, Andrea De Roit, Fabio Cannone, Maurizio Mancianti, Norma Gimondi, Silvio Martinello, Francesco Moser, Roberto Pella e Andrea Tafi. Modera Gianfranco Josti. Alle 17,30 Gimondi Camp e Balletti flash art therapy lab al Giardino dei Ponti di Bagno a Ripoli. Sempre da martedì fino al 29 giugno tanto ciclismo anche nei grandi classici del cinema a cura di France Odeon, in piazza Ognissanti e nel piazzale degli Uffizi. "Aspettando il Tour" è la rassegna cinematografica gratuita en plein-air che France Odeon e Institut Français Firenze dedicano al Tour de France. Il Museo Gino Bartali di Ponte a Ema fa parte dei Musei Civici Fiorentini ed è valorizzato dal Comune con l’Associazione Amici del Museo Gino Bartali. E’ aperto gratis al pubblico fino al 30 giugno: lunedì, martedì, mercoledì e giovedì dalle 10 alle 13; venerdì, sabato e domenica dalle 13 alle 18; il 29 giugno, giorno del Grand Départ, dalle 10 alle 18.